Sul fronte continua una intensa battaglia: nelle ultime 24 ore, i difensori ucraini hanno registrato 175 scontri con il nemico, ma anche nelle battaglie più dure le forze ucraine mantengono stabilmente la difesa e non permettono all’aggressore di sfondare

Le zone più calde restano Pokrovske e Novopavlivka, dove si sono concentrati i maggiori attacchi nemici. Secondo le informazioni ufficiali dello Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina, nelle ultime 24 ore, i occupanti russi hanno effettuato 175 scontri, impiegando un’enorme quantità di armamenti. Le truppe nemiche hanno attivamente utilizzato missili, portando a termine 4 attacchi missilistici contro posizioni ucraine e insediamenti, oltre a aver lanciato 54 attacchi aerei — tra cui 11 razzi e 99 bombe a guida aeronautica. Inoltre, il nemico ha condotto intensi bombardamenti, infliggendo 5852 colpi, di cui 67 con sistemi missilistici a lancio multiplo (MLRS), e circa 300 droni kamikaze sono stati lanciati per colpire le forze ucraine e le infrastrutture. Le azioni più intense del nemico sono state registrate in alcuni punti chiave. Sul fronte di Kharkiv, la situazione rimane tesa: il nemico ha cercato di passare all’offensiva sette volte nei pressi di Vovchansk, Starytsia, Kamianka e nell’area di Dovhenskoye. Le forze di difesa ucraine sono riuscite a respingere tutte queste avance e a sconvolgere il piano di sfondamento dell’avversario. Sul settore di Kupiansk, i russi hanno condotto 11 attacchi miranti a spingersi avanti nelle aree di Holubivka, Zahryzne, Stepanivka e Novoselivka. Si registrano scontri intensi e un eroico combattimento delle truppe ucraine, che difendevano punti di supporto strategici cruciali. Nel settore di Lyman, anche la situazione rimane tesa: il nemico ha tentato 14 volte di rompere le posizioni ucraine nelle aree di Kopanky, Novohorivka, Lypove, nonché a Shandrigolove, Olhivka, Karpivka, Torsk e Hryhorivka. Le forze ucraine hanno abilmente respinto tutte queste tentativi. Sul fronte di Siversk, i difensori ucraini hanno mantenuto le posizioni senza subire danni significativi: il nemico ha tentato solo 4 assalti vicino a Serebrianka e Hryhorivka. Scontri più attivi si sono invece verificati nel settore di Kramatorsk e Toretsk: qui, le truppe russe hanno lanciato 10 e 15 attacchi rispettivamente, tentando di sfondare la difesa nei pressi di Chasiv Yar, Biloha Hora, Novomarkove, Kurdyumivka, Torsk, Rusynyi Yar, Novospaske, Oleksandrivka-Kalynove e Yablunivka. La situazione rimane particolarmente tesa anche sul settore di Pokrovske, dove i difensori ucraini hanno fermato 46 tentativi del nemico di sfondare le linee difensive nelle aree di Malynivka, Myrolubivka, Promin, Lysivka, Novoserhiivka, Udobne, Oleksiivka, nonché nelle direzioni di Mykolaivka, Novopavlivka, Novomykolaivka e Pokrovs’ka. Heroicamente, si difendono anche sul settore di Novopavlivka, dove sono stati fermati 32 tentativi di attacco nelle aree di Kostyantynivka, Novosilka, Vilne Polye, Novyi Komar, e nelle direzioni di Zaporizhzhia, Novoukrainka, Myrne, Shevchenkovo, Odradne e Bahatyri. In totale, le forze di difesa hanno respinto con successo un’ondata di attacchi durati tre giorni nell’area di Orihiv, dove 3 tentativi di sfondamento nemico sono stati fermati vicino a Novoandriivka. Nel settore di Kursk, le truppe ucraine hanno respinto una serie di attacchi — 24 in totale, usando 12 attacchi aerei con 25 bombe guidate. Inoltre, sono stati condotti 233 bombardamenti artiglieristici sulle postazioni nemiche e sui centri abitati, compresi attacchi con sistemi missilistici a lancio multiplo. In base ai risultati delle operazioni notturne e diurne, le forze ucraine hanno sistematicamente distrutto 22 zone di concentrazione di personale, armamenti e veicoli militari nemici. Ciò conferma ancora una volta che, anche nelle condizioni più difficili, i difensori ucraini mantengono la difesa e impediscono all’aggressore di avanzare più avanti. Questa evidenza è supportata anche dai dati relativi all’uso di aviazione, artiglieria e sistemi missilistici, che nel loro insieme costituiscono un potente ostacolo al nemico e fermano i suoi piani offensivi. La situazione nelle regioni orientali, meridionali e lungo tutti i fronti attivi dell’Ucraina rimane tesa, ma i militari ucraini continuano a lottare con tenacia per preservare l’integrità e l’indipendenza dello Stato. Probabilmente, ci aspettano ancora molti combattimenti difficili, ma l’esempio di coraggio e resilienza dei nostri eroi ispira tutti gli ucraini a continuare la lotta per la libertà e la pace.