Sul territorio di Kherson sono stati registrati nuovamente bombardamenti nemici, che hanno causato il ferimento di altre cinque persone civili

Chas Pravdy - 14 Giugno 2025 08:37

Secondo i dati dell’Amministrazione militare regionale di Kherson, tutti i feriti sono abitanti di diversi insediamenti della regione, che si trovano sotto il fuoco costante delle forze russe ormai da quattro settimane di seguito. Secondo le comunicazioni, durante il 13 giugno gli occupanti russi hanno preso di mira intenzionalmente i quartieri abitativi, cercando di spaventare gli abitanti locali e seminare distruzione. A causa di queste azioni sono stati danneggiati diversi edifici residenziali multipiano, nonché alcune abitazioni private. Dai dati preliminari, almeno sei proprietà private sono state danneggiate e attaccate con il fuoco dal nemico. Inoltre, le forze russe hanno distrutto una stazione di servizio nella regione, creando ulteriore problema per la fornitura di carburante ai residenti locali e alle forze armate, e hanno anche lesionato alcune auto private, danneggiato un gasdotto, un garage e le infrastrutture nelle proprietà private. Gli esperti notano che i bombardamenti sono stati accompagnati non solo da fuoco, ma anche da possibili esplosioni, creando tensione e panico tra la popolazione. Sullo sfondo di questi eventi, si sono verificati attacchi massicci anche sulla regione confinante di Sumy: lì i occupanti russi hanno utilizzato droni per lanciare più di trenta attacchi e hanno effettuato dieci targeting con cosiddetti "calibrati", i cosiddetti KAB. Secondo i dati preliminari, al momento non sono stati registrati vittime né feriti tra la popolazione civile a seguito di queste azioni mirate. Tuttavia, questa attività nemica conferma ancora una volta che la situazione nelle regioni di confine rimane tesa, e la minaccia di nuovi attacchi su larga scala rimane molto alta. Gli analisti sottolineano che le forze russe continuano a utilizzare tattiche di terrore per spaventare i cittadini delle città e rafforzare la pressione psicologica sulla popolazione ucraina. Le autorità locali e i servizi di sicurezza invitano i cittadini a essere il più possibile cauti, a seguire le raccomandazioni e a rimanere nei rifugi durante le allerte. Attualmente, la situazione nella regione rimane complessa e richiede una vigilanza rafforzata da parte delle forze militari e delle strutture governative, poiché ogni nuovo bombardamento comporta rischi per la vita e le proprietà dei civili.

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