Inasprimento del conflitto: Israele infligge pesanti attacchi contro obiettivi in Iran nelle ultime 40 ore
Negli ultimi due giorni e mezzo, le forze aeree israeliane conducono operazioni attive contro l'Iran, ha dichiarato il portavoce dell’Esercito di Difesa del paese, il brigadier generale Effi Defrin. Secondo le sue parole, i piloti israeliani hanno già effettuato una serie di attacchi aerei continui, colpendo oltre 150 obiettivi diversi nelle aree strategiche dell’Iran, concentrandosi su obiettivi connessi al programma nucleare, infrastrutture militari e alti ufficiali della leadership iraniana coinvolti nel sostegno a strutture terroristiche. Secondo una dichiarazione ufficiale rilasciata durante una conferenza stampa, Teheran è stato il luogo più attivo negli ultimi giorni. Qui, secondo Defrin, si concentrano gli sforzi principali degli aerei israeliani – che colpiscono obiettivi strategici dell’industria militare, obiettivi del programma nucleare, nonché i luoghi di residenza degli alti funzionari del regime iraniano. Il generale ha sottolineato che alcuni attacchi miravano a distruggere risorse di vitale importanza per sostenere le infrastrutture nucleari, militari e terroristiche dell’Iran. Particolare attenzione nelle comunicazioni è stata dedicata alle operazioni delle Forze Aeree nel fine settimana. Dati delMinistero della Difesa israeliano indicano che in quel giorno gli aerei israeliani hanno effettuato un potente attacco contro una struttura militare sotterranea situata sulla costa occidentale del paese. Questo rifugio, secondo informazioni ufficiali, è stato utilizzato dal lato iraniano per immagazzinare e lanciare decine di missili balistici e cruise, rappresentando una minaccia per la sicurezza regionale. È noto che gli aerei israeliani hanno eliminato non solo l’obiettivo stesso, ma anche i sistemi di lancio che permettevano il dispiegamento dei missili. L’Esercito di Difesa sottolinea che questo obiettivo strategico era stato precedentemente rivelato tramite un video propagandistico diffuso dal regime iraniano. In parallelo con l’aumento delle tensioni, i media statali iraniani riferiscono di una riattivazione dei sistemi di difesa aerea nelle vicinanze del porto strategico di Bandar-Abbas, situato sulla costa del Golfo Persico, e anche nella capitale Teheran. Questi annunci indicano il ripristino e il rafforzamento degli attacchi aerei israeliani, aumentando ulteriormente la tensione nella regione e complicando la situazione intorno alle relazioni israelo-iraniane. Secondo le ultime notizie, la traiettoria dello scontro tra Israele e Iran sta assumendo nuove intensità, mettendo in discussione la possibilità di una risoluzione pacifica della crisi. La durata e l’entità degli attacchi israeliani sollevano preoccupazioni a livello internazionale, che invita alla moderazione e al dialogo per evitare un’ulteriore escalation del conflitto nella regione. Al momento, non ci sono commenti ufficiali da parte delle autorità iraniane sui danni esatti causati dalle operazioni israeliane o su eventuali risposte, ma la situazione rimane tesa e continua a evolversi rapidamente.