Il Generale Comandante delle Forze Armate dell’Ucraina, Oleksandr Syrskyi, ha sottolineato importanti punti durante una recente riunione dedicata alla lotta contro i droni-ricognitori e distruttori nemici

La padronanza dei mezzi moderni per contrastare i droni diventa un fattore chiave per prevenire danni su larga scala e garantire la sicurezza del paese. Per questo Syrskyi ha chiaramente definito le priorità in questo settore e ha ordinato di rafforzare le capacità dell'aviazione ucraina in questa direzione. Secondo il capo dell'ente militare, il compito principale nel breve termine è aumentare il numero di sistemi di intercettamento dei UAV, in grado di individuare e neutralizzare rapidamente e con precisione i droni nemici. «Il primo compito — ha sottolineato Syrskyi nel suo canale Telegram — è potenziare e ampliare i mezzi che hanno già dimostrato efficacia nel contrastare i droni nemici», aprendo così i dettagli del piano d'azione. Il comandante ha evidenziato che è necessario agire in modo sistemico e globale, utilizzando tutte le risorse disponibili. Ciò implica non solo migliorare i mezzi e le attrezzature esistenti, ma anche continuare a introdurre nuove tecnologie e metodiche per combattere i droni-ricognitori e le cellule di sabotaggio. Considerando i continui cambiamenti nella tattica e nelle caratteristiche dei "Shahed" nemici, le forze armate ucraine devono essere pronte ad adattarsi rapidamente e a trovare nuovi metodi per individuare e distruggere i droni pericolosi. Secondo Syrskyi, si sono discussi soprattutto i modi per perfezionare i mezzi di rilevamento dei droni nemici e creare un sistema il più possibile efficiente per la loro distruzione in tempo reale. Questo è particolarmente importante per evitare perdite tra il personale, disfunzioni nelle infrastrutture e la distruzione di obiettivi civili di rilevanza. Il comandante ha sottolineato che oggi il successo nel raggiungimento di questi obiettivi non riguarda solo la sicurezza dei cittadini e dei militari, ma anche la stabilità della fornitura di servizi nel paese nel suo insieme. Di conseguenza, garantire un’efficace opposizione ai droni nemici è una delle priorità del piano difensivo, poiché la riduzione della loro presenza e capacità di individuazione impedirà massicci attacchi contro infrastrutture civili e militari, migliorando la situazione sul fronte e creando l’equilibrio necessario per continuare a respingere l’aggressore. Pertanto, a livello della leadership militare suprema, sono state poste ambiziose mete per rafforzare le capacità difensive delle Forze Armate ucraine, in particolare riguardo alla difesa aerea, con un costante aumento sia del numero sia della qualità dei mezzi di intercettamento dei droni nemici. Questo si inserisce nell’obiettivo strategico di garantire l’indipendenza e la sicurezza del paese nelle difficili condizioni della guerra moderna.