Зеленський avverte: la Russia intende prendere Odessa e sfondare verso i confini con Moldavia e Romania

Nel giorno del IV Vertice “Ucraina – Europa del Sud-Est” a Odessa, il presidente Volodymyr Zelensky ha ribadito nel suo intervento la gravità delle intenzioni militari della Federazione Russa nei confronti del nostro Paese. Il capo dello Stato ha dettagliato con quale scopo il Cremlino pianifica di avanzare nel sud dell’Ucraina e di espandere la propria invasione territoriale aggressiva fino ai confini con i paesi vicini. Secondo le sue parole, l’obiettivo strategico principale della Russia è la città di Odessa – un importante porto marittimo, storicamente ed economicamente significativo per l’Ucraina, e anche per la regione nel suo complesso. Zelensky ha ricordato che la Russia non mira solo a distruggere la città, diventata simbolo della nostra indipendenza e identità ucraina moderna, ma anche a mettere a rischio il potenziale della sicurezza regionale. Di conseguenza, i militanti si concentrano sul controllo di questo obiettivo strategico e sull’espansione della loro presenza nel sud del Paese. Il presidente ha sottolineato che questo scenario fa parte di un piano più ampio — traversare i confini con Moldavia e Romania, creando nuove minacce alla sicurezza non solo dell’Ucraina, ma anche dell’Europa del Sud-Est. Per questo motivo, la questione della protezione di questa parte del Paese è prioritaria e di estrema importanza per l’amministrazione ucraina: “In questo momento abbiamo bisogno di una difesa forte, di una posizione in grado di difendere la nostra indipendenza e l’integrità dello Stato. Ma allo stesso tempo, abbiamo bisogno di garanzie di sicurezza a lungo termine, che convincano qualsiasi aggressore che simili atti di aggressione non si ripeteranno mai più.” Zelensky ha invitato i partecipanti al vertice e gli alleati internazionali a concentrarsi non solo sulle misure di difesa attuali, ma anche sulla creazione di un sistema di garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che operi anche dopo la fine della guerra. Ha sottolineato che la questione della sicurezza e della stabilità sarà un fattore chiave nel processo di ricostruzione post-bellica del nostro Paese. “Abbiamo bisogno di mezzi moderni per la difesa aerea e la cibersicurezza, capaci di rispondere rapidamente ed efficacemente a qualsiasi minaccia. Dobbiamo rafforzare i nostri accordi, sviluppare l’infrastruttura militare, aggiornare le armi e gli standard di sicurezza, per aumentare al massimo la nostra capacità di difesa," — ha evidenziato. Zelensky ha esortato i partecipanti a concentrarsi su passi concreti per rafforzare la sicurezza del Paese, poiché solo un sistema coeso e solido garantirà la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina in futuro. Questo appello è stato pronunciato mentre l’esercito ucraino si prepara attivamente a difendere il settore meridionale, anche grazie all’arrivo di armi e tecnologie moderne da parte degli partner e paesi alleati. Zelensky sottolinea: solo sforzi coordinati e strategie di lungo termine nella difesa possono prevenire la ripetizione di scenari distruttivi e mantenere la pace sul territorio ucraino.