Le forze di occupazione russe hanno nuovamente attaccato la regione di Odessa, causando ingenti danni e incendi

Chas Pravdy - 11 Giugno 2025 06:28

Nella notte dell'11 giugno, diversi comuni della regione sono stati testimoni di un'aggressione armata, che ha lasciato rovine e oggetti di infrastruttura civile danneggiati. Secondo le informazioni ufficiali del Servizio di Emergenza di Stato (DSNS), nell'ambito del bombardamento missilistico sono stati danneggiati case vacanza, strutture private agricole, automobili e imbarcazioni civili trovate all'aperto. Si segnala che le truppe russe hanno mirato in modo deliberato agli obiettivi residenziali e privati, provocando vasti incendi. Secondo i primi dati, gli incendi sono scoppiati contemporaneamente all'impatto dei missili, ma successivamente i vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per domarli. Fortunatamente, tra la popolazione locale e il personale dei servizi di emergenza non sono stati riscontrati feriti, il che rappresenta un fattore importante in questo conflitto. Le foto e i video diffusi dal canale Telegram del DSNS mostrano chiaramente le conseguenze dell'attacco notturno — case di villeggiatura distrutte, automobili bruciate, imbarcazioni danneggiate. È noto che le ripercussioni di questo attacco russo hanno causato non solo danni materiali, ma hanno anche generato panico tra i residenti locali, molti dei quali sono stati costretti a vedere ancora una volta le proprie abitazioni distrutte dall'aggressione russa. Non si tratta del primo attacco in questa zona della costa meridionale dell'Ucraina: dall'inizio della guerra su larga scala, gli occupanti conducono regolarmente bombardamenti artiglieri e missilistici, mirando intenzionalmente a obiettivi civili. Le autorità locali e i servizi di emergenza invitano i cittadini a mantenere alta la guardia, a seguire le procedure di sicurezza e a evacuare tempestivamente in caso di necessità. In generale, la situazione in Odessa rimane tesa: le forze di occupazione continuano a bombardare, colpendo obiettivi civili e infrastrutture. I residenti sono di nuovo in zona di rischio, e tutti i servizi lavorano 24 ore su 24 per eliminare le conseguenze dell'attacco notturno e prevenire ulteriori distruzioni. Le forze armate ucraine e i servizi di emergenza sono determinati a lottare per la sicurezza e il ripristino della regione, nonostante le nuove sfide e i pericoli derivanti dall'aggressione russa.

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