Kharkiv di nuovo sotto il fuoco nemico: droni russi colpiscono miratamente i quartieri residenziali della città

Chas Pravdy - 11 Giugno 2025 00:40

Nella notte dell’11 giugno, gli abitanti di Kharkiv sono stati nuovamente testimoni di un attacco spietato da parte delle forze russe. Secondo le comunicazioni delle autorità locali, i droni nemici hanno nuovamente colpito il settore residenziale, causando distruzioni e panico tra la popolazione. Questa notte si è rivelata una delle più difficili degli ultimi tempi: la città è di nuovo stata colpita da un'ondata di attacchi con droni, che hanno provocato danneggiamenti significativi agli edifici e aumentato la tensione nelle zone della città. Secondo il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, la situazione rimane tesa, e gli attacchi con velivoli senza pilota si sono verificati in diverse aree. "Sono stati registrati colpi, preliminarmente, nel quartiere di Osnovianskyi. In uno dei punti degli attacchi si è sviluppato un incendio — i vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e hanno spento le fiamme. Inoltre, in varie parti della città sono stati rilevati danni a edifici residenziali, tra cui condomini e abitazioni private, creando un ulteriore pericolo per i civili", ha dichiarato il sindaco. Gli occupanti hanno utilizzato i droni per infliggere un colpo il più possibile distruttivo a Kharkiv, scegliendo i quartieri residenziali come obiettivi. Queste azioni non solo diffondono paura e panico tra la popolazione, ma lasciano decine di famiglie senza tetto, sensibilizzando la condizione di emergenza. I residenti, svegliatisi al mattino, sono rimasti scioccati per l’entità dei danni e dai frammenti di droni abbattuti sparsi nei cortili e sulle strade — testimonianza del fatto che i droni nemici hanno lavorato impietosamente per tutta la notte. Le autorità cittadine invitano i cittadini ad essere prudenti, a non avvicinarsi agli edifici danneggiati e a rispettare le norme di sicurezza. Allo stesso tempo, le autorità locali si sono già rivolte alle forze di difesa nazionali chiedendo di intensificare le misure contro i droni aggressori e di neutralizzare più rapidamente la tecnologia nemica, al fine di prevenire ulteriori danni e garantire la sicurezza dei cittadini. Questo attacco è un ulteriore promemoria delle difficoltà della situazione nella regione e della necessità di unire gli sforzi per opporsi al nemico. La città di Kharkiv rimane uno dei principali centri di resistenza, ma ogni nuovo attacco mette a rischio la vita e la proprietà di migliaia di civili, spingendo le autorità locali e le forze di sicurezza a cercare nuove ed efficaci strategie di difesa e contrasto.

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