Su Kyivska oblast è scoppiato un grande dramma di fuoco: un attacco notturno ha causato ingenti danni a un sito industriale
La notte tra il 9 e il 10 giugno, la regione di Kyiv ha assistito a uno dei più vasti e distruttivi incendi degli ultimi tempi, provocato da un pesante attacco delle truppe russe. Questa tragedia è stata causata da un attacco missilistico notturno, che ha incendiato uno dei siti industriali nel distretto di Boryspil, suscitando panico e ingenti danni materiali. Secondo le informazioni del Servizio Statale per le Emergenze (SESU) e del Comune di Brovary, che hanno comunicato ufficialmente le circostanze dell’incidente, la situazione si è sviluppata molto rapidamente ed è risultata estremamente pericolosa. Nell’aggiornamento del SESU del 10 giugno si afferma che, a seguito di un bombardamento combinato effettuato dalle truppe russe, è scoppiato un vasto focolaio di incendio su uno dei siti industriali nel territorio della comunità di Boryspil. Le fiamme hanno interessato un’area di oltre 2500 metri quadrati, indicando la gravità della situazione e l’entità dell’incendio. I soccorritori hanno rapidamente mobilitato tutte le risorse disponibili per domare l’incendio. In totale, sono stati impiegati 104 volontari e 35 unità di mezzi speciali, che hanno combattuto contro le fiamme per quasi tutta la notte, fino a riuscire a controllare completamente il fuoco. Secondo i rappresentanti del SESU, il nome esatto o la posizione dell’oggetto attualmente sono mantenuti segreti per motivi di sicurezza, ma si sa che l’incidente è avvenuto nella comunità di Boryspil, nella regione di Kyiv. «A seguito dell’attacco nemico, si è originato un incendio di vasta portata in uno dei siti industriali nel distretto di Boryspil. Con l’intervento rapido dei soccorritori, l’incendio è stato spento su una superficie di 2500 metri quadrati», hanno riferito dal SESU. Inoltre, il bombardamento notturno ha causato danni anche alle proprietà private in diversi distretti di Kyivska oblast. A Brovary, Fastiv e nel distretto di Obukhiv, alcune strutture di infrastrutture locali sono state danneggiate: garage distrutti, veicoli danneggiati, case private distrutte. Fonti ufficiali precisano che al momento non sono stati registrati feriti tra la popolazione civile, anche se si stanno ricevendo notizie di potenziali feriti man mano che vengono confermate. Il sindaco di Brovary, Ihor Sapożko, ha comunicato che a causa degli attacchi russi circa 20 case private sono state danneggiate a Brovary e Trebukiv. Inoltre, un’auto ha subito danni dai detriti in città. Ha descritto le conseguenze come piuttosto serie, ma ha assicurato che nessuno tra gli abitanti e i visitatori è rimasto ferito. Secondo lui, la situazione è sotto controllo e le operazioni di ricerca e salvataggio sono ancora in corso. Questo attacco notturno rappresenta ancora una volta una testimonianza evidente del fatto che Kyivska oblast rimane al centro dell’attenzione dell’aggressore russo ed è oggetto di continue raffiche di attacchi. Le autorità locali rispondono con urgenza alle chiamate di emergenza, che riguardano evacuazioni, il ripristino delle infrastrutture e la sicurezza dei residenti. Contemporaneamente, la situazione mette in luce quanto siano estesi i danni e quanto ancora impegno e tempo siano necessari per ricostruire le zone colpite. Le comunità ucraine sono determinate a resistere e a lottare contro le sfide della guerra, ma il incendio notturno e i danni causati ricordano ancora una volta l’importanza di rafforzare le misure di difesa e di sostenere le persone colpite. In attesa di ulteriori aggiornamenti, gli abitanti di Kyivska oblast mantengono la calma e si preparano ad affrontare qualsiasi evenienza, poiché la sicurezza e il futuro della regione dipendono dagli sforzi di tutti e da un lavoro coordinato delle forze di emergenza.