Марco Rutte: NATO deve raddoppiare le proprie capacità di difesa dello spazio aereo e dei sistemi antimissile
Il Segretario generale della NATO, Marco Rutte, ha fatto una dichiarazione di grande rilievo rivolgendo agli Stati membri dell'Alleanza un appello a rafforzare radicalmente le loro capacità di difesa. Secondo lui, per rispondere efficacemente alle sfide moderne, la NATO deve aumentare le proprie capacità nel settore della difesa aerea (PAD) e della difesa antimissile (DAM) almeno di quattro volte. Lo ha annunciato durante il suo intervento presso il prestigioso centro di analisi londinese Chatham House il 9 giugno, citato attivamente da "European Pravda". Nel suo discorso, Rutte ha sottolineato che il livello di minaccia proveniente dalla Russia è diventato ancora più evidente dopo gli ultimi eventi, in particolare in Ucraina, dove le forze russe conducono attacchi sistematici con mezzi sopraelevati, mirati a terrorizzare e destabilizzare la società ucraina. “La settimana scorsa, i ministri della difesa dei paesi NATO hanno approvato nuovi obiettivi ambiziosi per la modernizzazione della nostra difesa. Sebbene i dettagli tecnici esatti rimangano segreti, possiamo affermare che per garantire la sicurezza dei nostri spazi aerei dobbiamo aumentare le nostre capacità nel settore PAD e DAM di almeno il 400%”, ha sottolineato Rutte. Ha aggiunto che tali misure sono necessarie per superare le sfide attuali e creare un’efficace barriera protettiva che difenda i paesi europei e americani. Il Segretario generale della NATO ha anche evidenziato la necessità di rafforzare significativamente le forze mobili e le risorse. Secondo lui, bisogna aggiungere agli arsenali NATO migliaia di nuovi veicoli blindati e carri armati moderni, così come milioni di nuove granate d’artiglieria. È essenziale per una risposta rapida ed efficace a qualsiasi minaccia futura. “Dobbiamo raddoppiare le nostre capacità in logistia, approvvigionamento, trasporto e supporto medico alle truppe. I membri della NATO investiranno così nel rafforzamento delle proprie capacità militari”, ha detto Rutte. Secondo lui, nei prossimi anni è previsto un attivo acquisto di armamenti moderni, in particolare armamenti a lungo raggio, droni multiuso e sistemi missilistici ad alta precisione. In particolare, Rutte ha ricordato che gli Stati Uniti hanno già annunciato l’intenzione di acquistare almeno 700 nuovi caccia F-35, che diventeranno uno degli elementi chiave per rafforzare la strategia di difesa dell’Alleanza. Tali misure sono necessarie per rispondere alle sfide moderne e migliorare le capacità di difesa collettiva. Inoltre, la NATO sta investendo attivamente nelle capacità spaziali e cibernetiche, che considerando lo sviluppo delle moderne strategie di combattimento, sono aspetti critici per la sicurezza collettiva. Rutte ha sottolineato: “Se non investiamo in queste nuove tecnologie e potenzialità, la nostra difesa collettiva sarà seriamente minacciata. Dobbiamo tenere il passo con i tempi e rafforzare le nostre posizioni in tutti i settori della difesa”. Ricordiamo che, in passato, una dichiarazione altrettanto inequivocabile è stata fatta da Rutte, affermando che la Russia può attaccare i paesi NATO entro i prossimi cinque anni. Secondo le stime del servizio di intelligence tedesco, Mosca si vede in un conflitto sistemico con l’Occidente e si prepara a una guerra su larga scala contro la NATO, il che aumenta l’urgenza di rafforzare le capacità di difesa di tutti gli alleati. Nel frattempo, gli esperti avvertono che, con l’aumento delle capacità militari, deve accompagnarsi un rafforzamento delle politiche di deterrenza e di pressione diplomatica, al fine di prevenire un’escalation dei conflitti. Allo stesso tempo, le azioni aggressive di Russia contro l’Ucraina e il suo aperto desiderio di espandere la propria sfera di influenza ricordano quanto sia attuale il tema di rafforzare l’unità e la prontezza delle forze di difesa europee e americane. Come riportato da "European Pravda", gli esperti sottolineano che, per scoraggiare le azioni aggressive di Mosca, è necessario non solo modernizzare il potenziale militare della NATO, ma anche porsi obiettivi globali nel settore della sicurezza, collaborando attivamente nello spazio cibernetico e esplorando il settore spaziale per ottenere un vantaggio strategico.