Ecco la traduzione del testo in italiano:

Sono stati resi pubblici i materiali video registrati dalla pattuglia della polizia, che documentano le conseguenze di un massiccio attacco con droni "Shahed" nella notte dal 10 all’11 giugno a Kyiv. Nei fotogrammi ottenuti dalle telecamere degli agenti di polizia si vede chiaramente il momento in cui i droni kamikaze colpiscono gli edifici residenziali della capitale, così come il lavoro delle squadre di pronto intervento della polizia e dei soccorritori nell’area degli attacchi missilistici e con droni. Questo è il primo materiale video ufficiale che mostra l’ampiezza e le conseguenze dell’attacco, nonché gli sforzi delle forze dell’ordine per minimizzare le perdite e garantire la sicurezza dei cittadini. La pubblicazione è il risultato del lavoro del primo vice capo del Dipartimento della Polizia di pattuglia, Oleksii Biloshytskyi, il quale ha sottolineato, in un commento ai media, la gravità della situazione verificatasi quella notte. Secondo le sue parole, Kyiv ha vissuto uno degli attacchi più estesi degli ultimi tempi, durante il quale il nemico ha impiegato contemporaneamente droni kamikaze e sistemi missilistici. I ritmi degli attacchi hanno superato tutte le aspettative — per oltre cinque ore la città è rimasta sotto il fuoco, ricevendo colpi in diversi quartieri. «Quella notte Kyiv ha subito uno degli attacchi più massicci e complessi degli ultimi anni. Il nemico ha adottato una tattica combinata: droni kamikaze e missili. È durato più di cinque ore di incessanti bombardamenti. In una situazione del genere, i nostri membri e i soccorritori hanno mostrato eroismo, restando vicino ai residenti, rischiando la vita stessa. Abbiamo evacuato le persone in luoghi sicuri, aiutato a spegnere gli incendi e garantito il passaggio di ambulanze e di altri servizi», si legge nella sua dichiarazione. Secondo le informazioni della procura, a seguito dell’attacco notturno a Kyiv è morta una donna di 72 anni del distretto di Obolonskyi — una residente del settore privato, che è stata direttamente colpita dal bombardamento. Inoltre, altre quattro persone sono rimaste ferite, tra cui un agente di polizia, che è stato raggiunto da colpi durante le operazioni di evacuazione e soccorso. Purtroppo, numerose abitazioni sono state distrutte, così come edifici non residenziali e veicoli privati, che sono diventati bersagli degli attacchi dei droni e dei missili. La polizia ha esortato i cittadini a non ignorare gli allarmi aerei e a rifugiarsi sempre durante la minaccia. Ricordano che una reazione tempestiva aiuta ad evitare perdite ancora maggiori e a ridurre i rischi per la vita e la salute dei residenti della capitale. Al contempo, la polizia e i servizi di protezione civile continuano a lavorare 24 ore su 24, intensificando le misure di sicurezza e sostenendo i cittadini in questo periodo difficile. In generale, questo attacco notturno ha ancora una volta evidenziato la complessità e la tensione della situazione nella capitale, che da tempo si trova in prima linea nella lotta contro l’aggressione. I filmati aperti e le dichiarazioni ufficiali permettono di comprendere l’ampiezza della tragedia e gli sforzi delle strutture di sicurezza per proteggere la città e i suoi abitanti. Le autorità invitano tutti a essere vigili e a rispettare le norme di sicurezza per minimizzare le conseguenze di eventuali ulteriori attacchi.