Le truppe russe hanno effettuato un attacco subdolo alle infrastrutture energetiche nella regione di confine di Sumy, utilizzando droni senza pilota equipaggiati per operare in modalità FPV (First Person View)
I droni militari, che operano in cosiddetti "modalità cinematografiche", vengono impiegati per la prima volta o più volte per colpire in modo rapido e preciso obiettivi di infrastrutture critiche in Ucraina, soprattutto nelle regioni orientali e settentrionali, e questa occasione non fa eccezione. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleg Grigorov, sottolineando che gli attacchi si sono verificati il 9 giugno nella comunità di Hlukhiv, situata nelle vicinanze del confine con la Russia. Secondo le sue parole, il nemico ha mirato specifically alle strutture energetiche, le quali rappresentano da tempo i punti più vulnerabili dell'infrastruttura critica ucraina nel contesto della guerra. "Per minimizzare le proprie perdite, gli occupanti hanno utilizzato droni FPV per distruggere gli obiettivi delle infrastrutture energetiche nella comunità di Hlukhiv. A causa di questo attacco, oltre 20.000 abbonati ucraini in quattro diverse comunità del distretto di Shostka sono rimasti senza energia elettrica", ha affermato Oleg Grigorov. Ciò significa che decine di migliaia di persone sono rimaste senza luce e calore, costrette a tollerare disagi e a vivere in uno stato di tensione crescente a causa degli attacchi regolari del nemico. Secondo lui, le autorità hanno già adottato misure attive per eliminare le conseguenze di questo attacco e ripristinare l'approvvigionamento energetico. Le compagnie energetiche hanno comunicato che i lavori di riparazione delle strutture danneggiate sono già in corso sul posto. Sono in corso interventi di emergenza e di recupero, compreso il collegamento di fonti energetiche di riserva, al fine di stabilizzare la situazione e ripristinare il più rapidamente possibile l'energia elettrica. In generale, tali attacchi stanno diventando sempre più frequenti e cinici. L'uso di droni FPV rappresenta una nuova tendenza nelle operazioni tattiche della Russia contro l'Ucraina, e desta preoccupazione tra gli esperti ucraini. I droni mobili senza pilotaggio sono in grado di infliggere danni con massima precisione e rapidità agli obiettivi, molto difficili da neutralizzare con metodi tradizionali. Le forze armate ucraine affermano di lavorare attivamente per installare nuovi sistemi di difesa aerea capaci di contrastare questa tattica moderna dell'aggressore. Nel frattempo, le autorità regionali invitano i cittadini a essere vigili e a rispettare le regole di sicurezza durante tali attacchi. Nonostante gli sforzi, il nemico continua ad attaccare miratamente le infrastrutture critiche ucraine con l’obiettivo di seminare panico e indebolire la stabilità regionale. Al momento, gli operatori energetici e le forze militari ucraine assicurano che stanno facendo tutto il possibile per una rapida riparazione delle strutture danneggiate, e il monitoraggio della situazione rimane sotto stretta sorveglianza degli esperti. Contestualmente, si invita la popolazione a essere pronta per eventuali nuove provocazioni e a non lasciarsi prendere dal panico. In questa lotta contro questa nuova sfida, l’unità e il sostegno degli sforzi di tutti i livelli di governo sono fondamentali. Complessivamente, questo attacco rappresenta un ulteriore promemoria di quanto sia importante avere sistemi moderni di difesa aerea e di protezione delle infrastrutture critiche, poiché senza luce e calore l’Ucraina diventa ancora più vulnerabile di fronte alle aggressioni informatiche e militari dell’occupante.