Трамп ha paragonato il conflitto tra Russia e Ucraina a “una lotta tra bambini al parco” durante una conversazione con Putin
Mercoledì, una sorprendente dichiarazione dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ancora una volta scosso le élite politiche mondiali. Secondo fonti, ha parlato della sua recente conversazione con Vladimir Putin, durante la quale ha espresso un'idea sorprendente per fermare la guerra tra Russia e Ucraina. Secondo Trump, permettere ai due paesi di “abbastanza aver paura l’uno dell’altro”, e poi cercare vie per la pace – così, a suo avviso, si può raggiungere stabilità ed evitare conflitti prolungati. Secondo l’ex presidente americano, questa idea l’ha condivisa durante un colloquio non ufficiale con i giornalisti alla Casa Bianca, quando era ancora un privato cittadino. Trump ha detto che la preoccupazione principale per lui è la prospettiva di sanzioni contro la Russia per le sue azioni in Ucraina. Secondo lui, gli Stati Uniti sono pronti a “misure molto, molto severe”, ma ha sottolineato che tutto dipende dal comportamento di Russia e Ucraina: “Sapete, per il tango ci vogliono due”, ha osservato, cercando di evidenziare che il conflitto dipende da entrambe le parti. Particolarmente interessante è stata la sua analogia, che ha usato per descrivere la situazione attuale. Trump ha paragonato la guerra tra Russia e Ucraina a “uno scontro tra bambini al parco”. Secondo lui, a volte due piccoli si picchiano con tutte le loro forze, e non vogliono rispettare i raggruppamenti degli adulti. “Immaginate: bambini piccoli che odiano l’un l’altro e combattono senza sosta, e voi cercate di separarli. Non lo vogliono. A volte è meglio farli battagliare per un certo tempo, e poi lasciarli calmarsi e andare via”. Trump ha aggiunto che questa metafora viene spesso usata nello sport, in particolare nell’hockey, e spiega in modo abbastanza logico la sua volontà di “dare tempo” alle parti per trovare un compromesso. Nel frattempo, l’ex presidente ha espresso speranza che la guerra tra Russia e Ucraina sarà risolta rapidamente e definitivamente, come è successo nel conflitto tra India e Pakistan, secondo lui. “Vorrei che potessimo fare lo stesso con il conflitto tra Ucraina e Russia. Credo che col tempo succederà. Ma se qualcuno tra i partecipanti farà troppo, e inizierà a esagerare – le nostre misure saranno dure, e sarete sorpresi dalla loro severità”, ha sottolineato. Secondo le fonti negli USA, in questo contesto Trump ha evidenziato che se avesse vinto le elezioni del 2020, probabilmente la guerra in Ucraina sarebbe già finita. Ha ribadito che lo considerano un politico favorevole alla Russia, e probabilmente è proprio per questo che è preoccupato per le possibili conseguenze delle azioni russe. Inoltre, i media americani riferiscono che l’ex presidente osserva attentamente la situazione e ha un’opinione positiva sull’operazione ucraina “Ragnatela” – una complessa operazione di controffensiva ucraina volta a liberare i territori occupati. Contemporaneamente, le fonti riferiscono che Trump è preoccupato di come la Russia potrebbe rispondere a queste azioni e quali conseguenze potrebbero verificarsi. Gli eventi degli ultimi mesi, in particolare l’intensificarsi delle operazioni militari e le nuove sanzioni, gli suscitano una certa preoccupazione. Tuttavia, sottolinea che col tempo il conflitto potrebbe trovare una sua conclusione logica e, a suo avviso, lo sforzo diplomatico e il tempo possono giocare a favore di questo processo.