Attacco notturno con droni a Pryluky costò la vita a una famiglia del capo locale della squadra dei vigili del fuoco

Nella notte tra il 26 e il 27 ottobre, Pryluky è diventata nuovamente bersaglio di un attacco notturno con droni da parte degli occupanti russi, che conferma ancora una volta il crescente pericolo e la determinazione del nemico contro le città ucraine e i loro abitanti. Secondo le prime informazioni provenienti dal capo del Ministero dell’Interno, Ihor Klymenko, a seguito di questo colpo nefasto, uno degli edifici della città è stato direttamente danneggiato o distrutto. La tragedia principale si è verificata nel nido familiare del capo della stazione locale dei vigili del fuoco. Durante l’attacco notturno di un drone russo, la casa è stata colpita, causando una tragedia — nella rovina di fuoco è morta sua moglie. In questa terribile disgrazia familiare sono rimasti coinvolti anche uno dei bersagli principali — la figlia dell’ex pompiere, che attualmente svolge funzioni di agente di polizia, e il suo bambino di un anno. Secondo le informazioni pubblicate attraverso il canale Telegram di Ihor Klymenko, al momento dell’attacco i soccorritori e la squadra di emergenza stavano intervenendo per eliminare le conseguenze di altri attacchi nemici in città. Si segnala che in quel momento si trovavano sui luoghi e svolgevano le loro funzioni professionali, cercando di stabilizzare la situazione e prevenire ulteriori danni. Le fonti ufficiali non comunicano ancora il numero esatto di feriti o vittime a causa di questa notte, tuttavia è noto che gli attacchi con droni mettono a rischio non solo le infrastrutture, ma anche la vita e la salute dei civili. Pryluky è già stato ripetutamente bersaglio di tali incursioni, e questo caso ribadisce la necessità di rafforzare i sistemi di difesa antiaerea e di aumentare la sicurezza nella regione. La morte della famiglia del capo della stazione dei vigili del fuoco ha suscitato un profondo risonanza tra la popolazione, poiché la tragedia è un’altra conferma diretta di come il conflitto frontale distrugga il più sacro — i valori istituzionali, le famiglie e la tranquillità dei civili. Ciò che colpisce di più in questa storia è che hanno ancora una volta subito persone che svolgono un lavoro estremamente importante e dedito alla protezione delle persone. Mentre proseguono le indagini e le ricerche dei responsabili di questa tragedia, a Pryluky e in altre regioni dell’Ucraina si invitano a rafforzare le misure di sicurezza e a essere vigili, poiché il pericolo rappresentato dagli attacchi di droni nemici rimane elevato. le autorità ucraine e le forze di sicurezza continuano ad esortare i cittadini a mantenere alta la vigilanza e a non perdere lo spirito combattivo, cercando di fermare l’aggressore e di ripristinare la pace nella regione e nel paese nel suo complesso.