Зеленський виступив із ініціативою щодо припинення військових дій до особистої зустрічі з Путіним

Chas Pravdy - 04 Giugno 2025 15:21

Il presidente Zelensky ha nuovamente sottolineato la sua disponibilità al dialogo con la leadership russa e ha presentato una proposta che potrebbe cambiare il corso dell’attuale guerra. Il capo di stato propone alla parte russa di stabilire una tregua nelle zone di combattimento fino a un incontro personale tra i leader dei due paesi — il presidente ucraino e Vladimir Putin. Secondo lui, l’Ucraina apre le sue porte a tale incontro in qualsiasi momento e in qualsiasi formato e luogo conveniente per i russi, nominando come possibili opzioni Istanbul, Città del Vaticano o la Svizzera. Ha comunicato la sua iniziativa durante un briefing il 4 giugno, evidenziando che la parte ucraina è pronta al dialogo e non ha riserve sulle date dell’incontro. Le sue parole dimostrano chiaramente la volontà di tornare rapidamente ai negoziati e di trovare vie per de-escalare la tensione. Secondo la sua posizione, il cessate il fuoco prima dell’incontro personale è un passo necessario per trovare una comprensione reciproca. “Proponiamo ai russi di cessare il fuoco proprio prima del nostro incontro, affinché possa essere possibile parlare senza interruzioni e in modo aperto. Un incontro personale è importante per ridurre la tensione e concordare un ulteriori risoluzione del conflitto. Siamo pronti a incontrarci in qualsiasi giorno e in qualsiasi formato, tra cui Istanbul, il Vaticano o la Svizzera. Queste sono le nostre proposte, e siamo aperti a tali possibilità sin da lunedì,” ha dichiarato Zelensky. Dalle sue parole emerge che l’iniziativa ha un altro obiettivo importante — fissare che il cessate il fuoco debba essere una premessa per negoziati produttivi. Se i russi rifiutassero tale passo o tentassero di sabotare il processo, la cessazione delle ostilità sarà automaticamente sospesa, e le parti potranno riprendere il dialogo su una nuova base. Qualora si voglia trovare un compromesso e continuare il dialogo, il regime di cessate il fuoco resterà in vigore, con possibilità di correggere e approfondire gli accordi raggiunti — supportato dalle garanzie americane e dal monitoraggio internazionale come ulteriori assicurazioni di trasparenza e fiducia. Secondo Zelensky, se la Russia non è interessata a mantenere a lungo il cessate il fuoco, l’Ucraina è pronta a incontrarsi già dal 5 giugno. Ciò dimostra la sua volontà di accelerare il processo negoziale e di cercare una soluzione rapida al conflitto. “Siamo convinti che tutte le parti trarranno beneficio da un dialogo rapido e costruttivo. Infatti, se vogliono davvero porre fine alla guerra, tale incontro sarà il primo passo verso una risoluzione pacifica,” ha sottolineato. Inoltre, Zelensky ha detto di aver più volte ricevuto conferme di supporto da alleati e partner dell’Ucraina. In particolare, le sue parole sono state sostenute dai presidenti degli Stati Uniti e della Turchia, Donald Trump e Recep Tayyip Erdoğan, che avevano già manifestato interesse per format simili di negoziati. Ha evidenziato che il governo ucraino rimane aperto a qualsiasi forma di dialogo e ritiene che un incontro in loco nel formato proposto dal presidente possa rappresentare la chiave per una rapida conclusione del conflitto e il ritorno dell’Ucraina alla vita pacifica. In conclusione, l’iniziativa di Zelensky non è solo un appello al cessate il fuoco, ma anche una proposta diplomatica volta a superare l’impasse nei negoziati e a trovare una soluzione rapida ed efficace del conflitto basata sull’incontro personale. Contemporaneamente, prevede meccanismi di garanzia e supporto internazionale, che potrebbero aumentare le probabilità di successo di tale iniziativa diplomatica.

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