L’intelligence ucraina ha fatto un passo decisivo nella lotta contro le forze strategiche aeree russe, ottenendo l’accesso a risorse segrete di una delle principali imprese di progettazione della Russia — il Ministero della Difesa RF, conosciuto come l’ufficio di progettazione “Tupolëv”

Chas Pravdy - 04 Giugno 2025 13:30

Questo ha rappresentato una svolta non solo per i servizi segreti ucraini, ma per tutto il settore della difesa dell’Ucraina, che attivamente lotta nel cyberspazio per acquisire informazioni cruciali sugli obiettivi militari russi e le tecnologie connesse. Secondo dettagli ottenuti da fonti dell’Ufficio principale dell’intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina, l’operazione di hacking è durata diversi mesi ed è culminata con l’acquisizione completa di dati preziosi precedentemente classificati come segreti. Ufficialmente, gli esperti ucraini hanno avuto accesso alla corrispondenza interna, ai dati personali dei dipendenti dell’azienda, ai loro indirizzi di casa, ai curriculum degli ingegneri, nonché a documenti riguardanti acquisti e protocolli di riunioni riservate. Queste informazioni hanno aperto una finestra sull’interno di "Tupolëv" — dal tipo di lavoro svolto dai dipendenti, fino ai piani strategici relativi al programma aeronautico russo. Applicando avanzati strumenti di cybersecurity, gli intelligence ucraini non solo hanno raccolto dati dettagliati, ma sono riusciti anche a identificare gli specifici specialisti e dipendenti coinvolti direttamente nella manutenzione e nell’aggiornamento dell’aviazione strategica russa. Questa scoperta ha un significato particolare per militari e servizi di intelligence, poiché ora sono noti non solo i nomi, ma anche le residenze e i contatti delle figure chiave coinvolte nel supporto tecnologico ai bombardieri strategici e agli aerei a lungo raggio russi. Un’attenzione speciale ha suscitato l’azione simbolica degli esperti cyber ucraini alla fine dell’operazione. Sul sito ufficiale di "Tupolëv" è comparsa l’immagine di una civetta — simbolo di saggezza e mistero — che tiene tra le zampe un aereo russo. È stata presentata come un segnale di attacco e come dimostrazione della vittoria nella guerra digitale per il controllo dell’informazione e la sicurezza dello Stato. Una fonte dell’Ufficio principale dell’intelligence ha confermato: «Ora non abbiamo più documenti riservati né segreti interni dell’ufficio "Tupolëv". Abbiamo acquisito la massima quantità di informazioni possibile e potremo utilizzarle per rafforzare ulteriormente la difesa dell’Ucraina. In particolare, grazie ai dati ottenuti, abbiamo ora un quadro chiaro delle risorse umane responsabili della manutenzione e dell’aggiornamento dell’aviazione strategica russa. Si può dire che questa operazione avrà un effetto positivo sia sul fronte di guerra che nella pianificazione strategica della Russia riguardo alle sue forze aeree — sia a terra che in volo.» Prima di questo evento significativo, si ricorda l’incidente di maggio, quando nell’ambito di un’operazione globale coinvolgente oltre undici Paesi, è stata scoperta una vasta cyberattacco russa volto a disturbare le forniture di armi all’Ucraina e supportare il settore difensivo ucraino. Questa operazione fa parte di una campagna di guerra informatica e cibernetica che dura ormai diversi anni, con l’obiettivo di fermare l’aggressione russa e fornire all’Ucraina mezzi di difesa contemporanei. In conclusione, l’operazione dell’intelligence ucraina nel campo della sicurezza digitale e della guerra cibernetica rappresenta un’altra prova della capacità delle agenzie ucraine di condurre una guerra informativa ad alto livello tecnologico, che in futuro potrebbe avere un impatto considerevole sull’andamento del conflitto e sulla sicurezza regionale. Questa vicenda evidenzia anche l’importanza di rafforzare la difesa digitale dello Stato e migliorare le dotazioni delle forze di intelligence ucraine nel settore della cyber sicurezza.

Source