Il Ministero della Difesa dell’Ucraina ha ufficialmente comunicato le sue posizioni sulla situazione riguardante i soggetti soggetti a servizio militare, che non sono riusciti a superare la commissione medico-militares (VLK) ripetuta prima della scadenza stabilita del 5 giugno

I rappresentanti del ministero hanno dichiarato che al momento non è prevista una proroga supplementare per il superamento della VLK e hanno sottolineato che coloro che hanno iniziato questa procedura in precedenza avranno la possibilità di completarla secondo le procedure vigenti. Il portavoce del Ministero della Difesa, Dmytro Lazutkin, ha affermato in un commento alla "Radio Svoboda": «Per quanto ne so, al momento non si parla di una proroga predittiva di questa scadenza. Le persone che hanno già iniziato il superamento della VLK potranno completarla e ottenere il loro nuovo status. Questo non rappresenterà un problema grave per loro e sarà visto dalla maggior parte con comprensione. Coloro che non riusciranno a completare la commissione entro il 5 giugno saranno classificati come soggetti che hanno violato le regole di registrazione militare durante il periodo speciale. Tali infrazioni avranno conseguenze sotto forma di applicazione dell’articolo 210 del Codice amministrativo dell’Ucraina. La ragione di questa situazione risiede nel fatto che un numero significativo di soggetti soggetti a servizio militare o non ha manifestato interesse, o si trattiene di proposito nelle “zone grigie”, rimanendo fuori dall’attenzione dei comandi.» Secondo il portavoce del Ministero, al giorno d’oggi circa il 7% delle persone che hanno superato la VLK ripetuta ha ricevuto lo status di “inidoneo” al servizio militare. Ciò indica che la procedura ha già dato i suoi risultati e la maggioranza dei soggetti soggetti a servizio militare ha compiuto i passaggi necessari. La giurista specializzata in diritto militare, Nataliya Hnatyck, ha riferito a "Radio Svoboda" che gli uomini che hanno ufficialmente confermato l’inizio del superamento della VLK non saranno automaticamente dichiarati ricercati dalle forze dell’ordine. Ha spiegato: «Se una persona ha una conferma dell’avvio del processo — ad esempio, un invio tramite l’applicazione “Rezerv+”, una lettera cartacea o elettronica — significa che ha tentato di adempiere ai propri doveri e ha soddisfatto i requisiti stabiliti. Dopo il 5 giugno, le persone che hanno solo ricevuto un invio nel sistema ma non hanno ancora consultato i medici non saranno immediatamente ricercate. Tuttavia, il TSKK (il Centro di Reclutamento e Supporto Sociale) ha accesso al sistema e potrà vedere lo stato. I documenti incompleti o le commissioni non svolte comporteranno sanzioni amministrative o l’attenzione delle forze dell’ordine sotto forma di “ricerca” o multe.» La piattaforma più conveniente per ottenere l’invio è probabilmente l’applicazione "Rezerv+" o un contatto personale con il centro territoriale di reclutamento e supporto sociale. Il processo di ripetuta VLK prevede diversi passaggi obbligatori: ottenimento dell’invito, visita alla struttura per l’esame e ricezione di un parere ufficiale. È importante sottolineare che la normativa vigente regolamenta questa procedura e tutti i soggetti soggetti a servizio militare devono completare questa fase entro la scadenza stabilita — il 5 giugno 2024. La legge approvata il 12 febbraio dall’Alto Consiglio nazionale definisce un nuovo approccio più liberale alla VLK per gli uomini di età compresa tra 25 e 60 anni, che in precedenza erano riconosciuti come limitatamente idonei. Secondo questo documento, hanno la possibilità di sottoporsi a esami medici fino al 5 giugno 2025. Inizialmente, la scadenza per il superamento della VLK era fissata al 4 febbraio di quest’anno, ma in risposta a numerosi desideri e circostanze, l’Alto Consiglio Nazionale ha apportato modifiche per concedere più tempo per le visite mediche. La Vice capufficio dell’Ufficio del Presidente, Iryna Vereschuk, ha già fatto un appello ai soggetti soggetti a servizio militare, chiedendo di non ritardare l’esame medico. Ha sottolineato che non bisogna aspettarsi proroghe dopo il 5 giugno ed ha invitato tutti coloro che desiderano a procedere prontamente con le procedure appropriate, per evitare possibili problemi con la legge e sanzioni. Ciò è particolarmente rilevante considerando che il mancato adempimento di questo obbligo può portare conseguenze umane e amministrative, in particolare nel contesto del registro militare e delle misure di mobilitazione. In generale, la situazione riguardo il superamento della VLK per i soggetti soggetti a servizio militare presenta molte questioni, ma la posizione ufficiale del Ministero della Difesa mira a ridurre al minimo i rischi negativi per coloro che desiderano davvero regolare il proprio status e rimanere entro i limiti legali. Resta solo da sperare che i cittadini reagiscano in modo responsabile e non rimangano nelle “zone grigie”, adempiendo ai loro doveri nei confronti dello Stato in questa fase critica.