Зеленський ha effettuato cambiamenti nel personale nelle forze armate ucraine: sono stati sostituiti i comandanti delle forze di assalto e dei sistemi di droni
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy l’3 giugno ha firmato ufficialmente decreti riguardanti il cambiamento di leadership in due delle principali unità delle forze armate ucraine, segnalando un’accelerazione delle riforme e una riorganizzazione della struttura di comando nel contesto della guerra moderna. Dalla comunicazione ufficiale del capo dello Stato e dai decreti pubblicati, i nuovi comandanti delle Forze di assalto (Desantno-shturmovi viys’k) e dei Sistemi di droni sono rispettivamente Oleg Apostol e Roberta Brovdi. Secondo fonti ufficiali, questa nomina rientra in una strategia più ampia — rafforzare gli aspetti operativi e aumentare l’efficacia delle strutture militari. Zelenskyy ha sottolineato che il nuovo staff dirigente deve «concentrarsi sulle questioni di combattimento» e che l’ampliamento dell’esperienza delle migliori brigate di combattimento deve diventare un obiettivo chiave. Questo passo dimostra l’intenzione delle autorità di rispondere in modo più efficace alle sfide della guerra moderna e di rafforzare il potenziale di difesa del Paese. Secondo fonti, Vadym Sukharievskyi, che precedentemente guidava i sistemi di droni, è stato nominato vice comandante del Corpo operativo “Est”. Il suo nuovo incarico riguarda la modernizzazione di questa unità, acquisendo un ruolo rilevante nel contesto delle operazioni attive e della guerra informativa. Per quanto riguarda l’ex comandante delle Forze di assalto, Ihor Skibyuk, il suo trasferimento a vice capo dello Stato Maggiore Generale è motivato dalla volontà di garantire un comando più coeso ed efficace, che tenga conto dell’esperienza delle operazioni di combattimento e delle tendenze nello sviluppo della strategia di difesa complessiva del Paese. Oltre ai dettagli delle nomine, è importante sottolineare l’intervista di Vadym Sukharievskyi, che, nel suo discorso d’addio come comandante dei sistemi di droni, ha espresso la sua visione per il futuro. Ha dichiarato di essere orgoglioso di aver potuto gestire questa nuova e complessa struttura nel primo e più difficile stadio della sua costituzione. Sukharievskyi ha assicurato che lascia il ruolo con profonda fiducia nel potenziale dei suoi colleghi e ha sottolineato che la sua visione sullo sviluppo successivo delle forze di sistemi di droni differisce da quella dei vertici. Secondo lui, una decisione onesta e professionale è di concludere il suo mandato, il che dimostra anche rispetto per la squadra e convinzione nella correttezza della rotta scelta. In generale, i cambiamenti nel vertice delle forze armate ucraine rappresentano un segnale della volontà delle autorità di rafforzare il potenziale di mobilitazione e operativo delle strutture militari, di utilizzare in modo più efficace le tecnologie moderne, in particolare nel settore dei droni e dei sistemi senza pilota, e di integrarli più profondamente nel sistema di difesa del Paese. Ci sono motivi per sperare che l’Ucraina continui a rafforzarsi sul campo di battaglia e che la trasformazione del comando permetta di preparare in modo più coerente e tecnologicamente avanzato le forze militari nelle nuove condizioni della guerra moderna.