Le truppe di occupazione russe hanno nuovamente effettuato un attacco con missili su Sumy nelle prime ore del mattino, utilizzando sistemi missilistici a lunga gittata, causando ingenti perdite umane e materiali

Chas Pravdy - 03 Giugno 2025 10:51

Secondo quanto riferito dall’amministrazione militare regionale, nel corso della giornata di martedì la città è stata presa di mira dal nemico intorno alle 9 del mattino, quando sono stati registrati almeno cinque colpi di artiglieria pesante in grado di colpire a lunghe distanze. Secondo fonti ufficiali, almeno due persone sono state uccise e altre 20 hanno riportato ferite di diverso tipo a seguito dell’attacco. Tra i feriti, un bambino di diciassette anni che si trova in condizioni gravi. Oltre alle perdite umane, numerosi edifici residenziali e privati sono stati danneggiati, tra cui abitazioni civili, veicoli e strutture infrastrutturali come un ospedale. Sul posto sono già stati allestiti un comando operativo per eliminare le conseguenze dell’attacco. Le autorità locali stanno operando in modalità intensificata per fornire assistenza il più rapidamente possibile alle persone colpite e per avviare i lavori di riparazione e ricostruzione degli edifici distrutti. La portata esatta dei danni e l’entità delle distruzioni sono ancora in fase di verifica. Come riportato dal canale Telegram dell’Amministrazione Militare di Sumy, la mattina gli abitanti del luogo hanno udito un caratteristico scoppio di razzi, che costituisce una modalità particolare di condurre azioni militari da parte delle truppe russe nel retroterra dell’Ucraina. È noto che questo non è il primo attacco di questo tipo nella regione e che testimonia un continuo aumento degli attacchi nemici, contro cui le forze ucraine e i cittadini combattono ormai da diversi anni. Da parte delle autorità locali, si assicura che sono stati fatti e si continuano a fare tutto il possibile per proteggere la vita e la proprietà dei cittadini, con lavori di miglioramento della protezione e di rafforzamento del sistema difensivo. Allo stesso tempo, si raccomanda alla popolazione di mantenere la calma, di rispettare i piani di evacuazione e di non ignorare gli allarmi di sirena. Questo attacco conferma ancora una volta la complessità della situazione sul fronte nord-est e la necessità di adottare misure di sicurezza rafforzate per proteggere i civili. Per quanto riguarda le future azioni delle autorità ucraine e delle forze armate, le informazioni saranno aggiornate, ma è già possibile concludere che la situazione rimane tesa e richiede il massimo impegno unitario per resistere all’aggressione degli occupanti russi.

Source