Ecco la traduzione del testo in italiano:

È arrivato negli Stati Uniti un importante corridoio diplomatico ucraino — la delegazione dell'Ucraina, che deve sostenere una serie di negoziati strategici con politici ed esperti americani su questioni chiave di sicurezza, politica sanzionatoria e ricostruzione del paese dopo una lunga lotta contro l'aggressione russa. Questa delegazione, guidata dalla ministra dell'economia Julia Sviridenko, si trova già a Washington, dove all'ordine del giorno ci sono discussioni su ulteriori misure sanzionatorie contro la Russia, il rafforzamento delle capacità di difesa dell'Ucraina e la ricerca di soluzioni alle questioni militari e politiche più urgenti. Secondo fonti ucraine, in particolare dichiarazioni ufficiali di rappresentanti dell'Ufficio del Presidente, durante la visita la delegazione ucraina incontrerà alte autorità dell'amministrazione del presidente degli Stati Uniti e membri del Congresso. L'obiettivo principale è ottenere un accordo sull'intensificazione delle restrizioni già esistenti contro la Russia, compresa la possibile approvazione di un nuovo progetto di legge del senatore Lindsey Graham, che mira a espandere significativamente la pressione economica sul paese aggressore. Inoltre, sono previste discussioni sulla creazione di un Fondo di Investimento Congiunto per la ricostruzione dell'Ucraina, che rappresenterà uno degli strumenti chiave per il ripristino delle infrastrutture, dell'economia e del settore abitativo dopo le devastazioni della guerra. Durante gli incontri si parlerà anche del ritorno dei bambini ucraini rapiti dalla Russia e del ruolo della propaganda russa, in particolare nel contesto delle questioni ecclesiastiche — come ha riferito Andriy Yermak, capo dell'Ufficio del Presidente. "Abbiamo pianificato numerosi incontri con rappresentanti di entrambi i partiti politici che supportano l'Ucraina. Intendiamo informare gli americani sui risultati dell'ultima riunione a Istanbul e sulla situazione sul fronte. Crediamo che la Russia continui a giocare al ritardo, evitando negoziati reali e mantenendo consapevolmente la guerra per aumentare i suoi effetti devastanti", ha dichiarato Yermak in un commento ai media ucraini. Ricordiamo che, in precedenza, alla Casa Bianca è stato confermato che l’attuale presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non esclude la possibilità di partecipare a un nuovo vertice tra i leader dell'Ucraina e della Russia, che potrebbe risolvere le questioni più critiche relative alla guerra. L'idea di tenere un simile incontro riceve il sostegno anche dalla Turchia, che spera di facilitare la sua organizzazione. Secondo il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il paese sta facendo tutto il possibile affinché a Istanbul o Ankara si riuniscano Trump, Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin. Questa questione è attualmente oggetto di discussione a livello massimo ed rappresenta un'opportunità rivoluzionaria per trovare una soluzione diplomatica al conflitto, che dura da oltre un anno e causa ingenti perdite umane ed economiche.