Dallo scandalo — tra i difensori: Mykhailo Drapaty cambia i suoi piani e rimane nella fila dei difensori dell’Ucraina
Dopo un’ondata significativa di discussioni e supposizioni, il comandante delle forze terrestri delle Forze armate ucraine, Mykhailo Drapaty, ha preso una decisione importante: non lascerà le fila delle Forze armate, come aveva annunciato in precedenza, ma al contrario, continuerà a servire il suo paese nei punti più caldi del fronte. Questa è un’informazione che ha suscitato grande scalpore tra militari e ambienti politici. Alla fine di maggio, Drapaty aveva ufficialmente presentato una lettera di dimissioni dal suo incarico dopo che i occupanti russi avevano sferrato un attacco contro il poligono di addestramento nell’oblast di Kharkiv. In quel momento si seppe del tragico incidente in cui furono ferite o uccise un gran numero di militari ucraini, provocando una profonda risonanza nella società e tra i vertici del paese. Tuttavia, già il 1° giugno, nel giorno in cui sembrava che la sua volontà di lasciare le fila dell’esercito fosse pienamente realizzata, il comandante ha annunciato il contrario. Attraverso i suoi account ufficiali sui social media, ha comunicato di aver avuto una conversazione lunga e franca con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Durante questa conversazione, ha riferito sulle circostanze della tragedia e ha fatto tutto il possibile per chiarire i fatti e i responsabili della sicurezza dei militari. "Ho avuto una lunga e difficile conversazione con il Presidente. Gli ho riferito tutto ciò che si sa al momento sulla tragedia al poligono", — ha affermato Drapaty. Ha sottolineato di aver descritto dettagliatamente ogni fase degli eventi, chi era presente sulla scena, così come i responsabili della sicurezza e dell’organizzazione del processo. Ha assicurato di aver comunicato chiaramente le motivazioni dietro la sua decisione di dimettersi e di aver spiegato al presidente quanto fosse difficile e complessa la situazione. Il presidente ha risposto alle sue parole con supporto, esprimendo comprensione e invitandolo a non fermarsi nei momenti difficili. Il capo dello stato ha raccomandato di concentrarsi sulla cosa principale — continuare la lotta, rafforzare il fronte e lavorare per ottenere la vittoria. Una notizia importante per i militari e i cittadini è stata la comunicazione che Drapaty ha ricevuto un nuovo incarico — quella di assumere il comando delle Forze congiunte delle Forze armate ucraine. Ciò significa che Drapaty continuerà a operare nelle zone più calde — dove sono più necessarie abilità militari e leadership. Questa notizia ha suscitato un notevole risonanza e ha confermato la tendenza a rafforzare la leadership militare ucraina, soprattutto in tempi in cui il paese affronta un’aggressione su larga scala e cerca di superare le perdite e le sfide. Una decisione che favorisce l’unità interna e dimostra un alto livello di responsabilità da parte del comando anche nelle situazioni più difficili. Finora, non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali riguardo alle fonti di questa informazione da parte di Drapaty stesso o del suo ufficio stampa, ma è evidente che la sua decisione di rimanere nei settori di prima linea e di guidare le forze congiunte indica il suo desiderio di riunire nuovamente gli sforzi per una vittoria comune. Di conseguenza, gli ucraini possono essere ormai certi che, anche dopo dure prove, il comandante rimane con loro e va fino in fondo. Continueremo a monitorare gli sviluppi, poiché la situazione sul fronte lascia numerose domande e richiede decisioni chiare e una leadership forte. Ma una cosa è certa — il ruolo di Mykhailo Drapaty nella lotta per l’indipendenza e l’integrità dell’Ucraina è stato nuovamente rafforzato, e il suo impegno e patriottismo non sono più messi in discussione.