Ecco la traduzione del testo in italiano:

Chas Pravdy - 02 Giugno 2025 14:42

Quest'estate, probabilmente, l'esercito ucraino dovrà nuovamente opporsi in modo decisivo all'aggressione russa nella parte orientale del paese. Secondo fonti analitiche e dati di esperti militari, la situazione sul fronte potrebbe peggiorare significativamente a causa dell'attivazione delle operazioni offensive russe nella regione di Donetsk, in particolare verso l'avamposto di Pokrovske, che ha iniziato a formarsi già all’inizio di maggio. Se le Forze Armate dell'Ucraina non intraprenderanno misure efficaci per bloccare o contenere l’avanzata russa vicino alla strada tra le città di Pokrovsk e Kostiantynivka, la situazione potrebbe deteriorarsi rapidamente, permettendo all’avversario di circondare importanti obiettivi strategici e città. Tra gli esperti militari si ipotizza che su questo fronte i russi possano compiere un ulteriore spostamento in profondità con un’operazione di sfondamento, iniziando un movimento attivo verso nord, in direzione di Druzhkivka. Ciò rappresenterebbe la creazione di una “pinza occidentale” — un nuovo avamposto di fuoco e di strategia, che consentirebbe di accerchiare immediatamente due principali agglomerati urbani — Kostiantynivka e Druzhkivka. Un ulteriore avanzamento da est di Chasove Yar aprirebbe ampie possibilità alle forze russe, che potrebbero non solo circondare queste città, ma anche creare condizioni aggiuntive per stabilire il controllo sui vie di logistica che le collegano con altre parti del fronte. Secondo analisti militari, uno scenario del genere, se non fermato, indebolirebbe notevolmente la difesa ucraina in questa parte del fronte. In particolare, il passaggio delle truppe ucraine dall’area di Pokrovske e Kostiantynivka verso Torske, a ovest di Druzhkivka, potrebbe dare ai russi l’opportunità non solo di intensificare la pressione, ma anche di ottenere un vantaggio strategico nel controllo dei principali snodi logistici. Come evidenzia uno degli esperti militari, il problema principale è la conformazione del terreno, con zone di bassa quota intorno alle alture di Chasove Yar e Torske — il controllo delle quali faciliterebbe notevolmente l’avanzamento e lo sfondamento sul fronte. Al momento, la situazione rimane tesa. Dalla fine di maggio all’inizio di giugno, le truppe russe conducono attivamente operazioni offensive in questo settore, utilizzando fanteria, veicoli a motore e blindati. La distanza tra l’avamposto russo e i sobborghi di Kostiantynivka è di circa 10-12 chilometri — questa rappresenta l’area di rischio più immediata di un possibile sfondamento, che potrebbe portare a profondi cambiamenti nella linea del fronte. La storia pregressa di questo conflitto indica che a maggio i russi hanno sfondato la difesa lungo il percorso Pokrovsk — Kostiantynivka, nella regione di Malynivka, Nova Poltavka e Novoolenivka, formando lungo questa strada un cosiddetto “spike” — una protrusione lunga oltre dieci chilometri e larga circa altrettanto. Questa protrusione si trova equidistante da Pokrovsk e Kostiantynivka, creando un ulteriore rischio di organizzare un’operazione di cattura simultanea di entrambe le città. Se la Russia riesce a consolidarsi su questa linea di avanzamento o a spingersi più vicino alle città chiave, l’esercito ucraino potrebbe trovarsi di fronte alla sfida di reintegrare il controllo e di contenere l’avanzata nemica. Gli esperti riconoscono che in questo momento si tratta di uno dei periodi più difficili per i difensori di questa regione. Un tempestivo intervento e significativi sforzi da parte delle forze di difesa ucraine sono necessari per evitare un’ulteriore escalation del conflitto e ridurre il rischio di perdere alture strategiche e rotte logistiche che atraversano la regione. Altrimenti, il possibile calo del controllo su questi obiettivi potrebbe comportare gravi difficoltà nelle future operazioni militari e peggiorare complessivamente la situazione nel settore orientale dell’Ucraina.

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