Україна avvertì gli Stati Uniti di un massiccio attacco missilistico e aereo contro le basi russe: la rivelazione dell’operazione ancora prima del suo inizio
In un aspetto inaspettato degli eventi, che conferma ancora una volta il ruolo attivo dei servizi segreti ucraini nella difesa dei propri interessi nazionali e obiettivi strategici, è stato reso noto che Kiev aveva già avvertito in anticipo l'amministrazione del presidente Donald Trump di un'operazione su vasta scala volta a distruggere gli aerei militari russi nel territorio dell'aggressore. Questa informazione, sotto forma di anonimo, è stata confermata da un alto funzionario dei servizi segreti ucraini, che si è basato su fonti vicine alla direzione del Servizio di Sicurezza dell'Ucraina (SBU). La notizia è stata divulgata dall'agenzia di informazione americana Axios, che ha citato persone informate sui dettagli dell'operazione ucraina. Secondo loro, la parte ucraina, prima di avviare l'operazione speciale, non solo ha informato i colleghi occidentali, ma ha anche ricevuto, almeno parzialmente, il loro supporto e consenso. Questo rappresenta un'ulteriore conferma dell'importanza e della scala dell'operazione, che riveste un significato strategico nel contesto della guerra. La situazione ha radici profonde negli eventi del 1 giugno di quest'anno, quando in alcune regioni russe si sono verificate simultaneamente diverse incursioni mirate contro obiettivi militari, tra cui quattro delle più grandi basi aeree russe. Secondo fonti ucraine, l'eliminazione rapida di una parte dell'aviazione russa è stata realizzata dal Servizio di Sicurezza dell'Ucraina (SBU), utilizzando strumenti e tecniche complessi e accuratamente preparati. Secondo "Ukrainska Pravda", questa vasta operazione ha colpito oltre 40 aerei russi di vari tipi, compresi modelli obsoleti ma anche apparecchi da combattimento strategicamente importanti. Un fatto particolarmente impressionante è la distruzione di bombardieri strategici, capaci di alterare l'equilibrio delle forze sul fronte. L'SBU ha dichiarato che la preparazione di questa operazione ha richiesto più di un anno e mezzo, durante il quale i servizi hanno applicato varie tattiche e soluzioni innovative. Secondo una fonte di Ukrainska Pravda, uno degli elementi chiave dell'operazione è stato l'uso di cosiddetti droni FPV — prima del loro impiego, i servizi ucraini hanno organizzato e trasferito nella territorio russo alcune casette di legno mobili, in cui erano nascosti droni kamikaze. Ciò ha permesso di evitare il rilevamento e di garantire un colpo preciso con alta esattezza. Tutto questo complesso processo logistico e tecnico è stato realizzato con cura e in modo discreto, dimostrando un alto livello di professionalità dei servizi segreti ucraini. Parlando dell'importanza di questa operazione, gli esperti sottolineano che essa simboleggia un nuovo livello di resilienza e capacità dell’Ucraina di agire nella resistenza, anche di fronte a una macchina militare russa ben consolidata. Secondo gli analisti, un tale attacco ha inflitto un colpo serio alle forze russe e crea ulteriori sfide ai comandi russi, che ora devono riorganizzare le risorse e ridistribuire le forze. Per quanto riguarda le eventuali ripercussioni di questa operazione, al momento si sa poco, ma è evidente che essa potrebbe fare da precedente per nuove azioni strategiche da parte della difesa ucraina. Tuttavia, le reali dimensioni e l’impatto di lungo termine di questa operazione speciale devono ancora essere valutati. È comunque chiaro che l’Ucraina dimostra di avere capacità di sorprendere e di opporsi attivamente, utilizzando tecnologie moderne e approcci innovativi. In generale, questi eventi evidenziano ancora una volta che i servizi segreti ucraini continuano a condurre una lotta attiva per la propria indipendenza e sicurezza, sfruttando soluzioni uniche e collaborando strettamente con partner internazionali. L’avvertimento degli Stati Uniti prima dell’inizio dell’operazione e il suo successo pratico testimoniano alto livello di professionalità e capacità delle autorità ucraine di agire sulla scena globale nell’interesse della propria sicurezza e sovranità.