A maggio, le truppe russe hanno rafforzato significativamente la loro attività offensiva, aumentando di quasi il 20% il numero di assalti e attacchi alle posizioni ucraine rispetto al mese precedente
Secondo i dati del progetto analitico DeepState, il numero medio di operazioni offensive giornaliere dei russi a maggio 2025 ha raggiunto i 183,6 incidenti, rispetto a 154,8 ad aprile, indicando un'intensa escalation da parte delle forze occupanti. L'analisi dei numeri evidenzia che i periodi di maggiore attività sono stati l'inizio e la fine di maggio, quando i russi hanno cercato di mantenere un alto livello di tensione sul fronte. Se ad aprile le forze russe effettuavano oltre 190 assalti in due sole occasioni al giorno, a maggio ci sono stati 13 giorni simili, cioè quasi una volta ogni due giorni. Il giorno più intenso è stato il 4 maggio, quando il nemico ha condotto un record di 269 attacchi aerei in un solo giorno, segnando un notevole aumento rispetto ai periodi precedenti. Secondo fonti di intelligence e esperti militari, questo aumento dell'attività russa indica un tentativo di sfondare la difesa ucraina e di creare ulteriori difficoltà per le forze armate ucraine. In particolare, sono stati registrati periodi in cui il nemico ha utilizzato molte bande di assalti, quadricicli e motocicli per operazioni rapide e profonde penetrationi nelle terre ucraine. Così, le truppe russe tentano di consolidarsi nelle aree strategiche chiave e di individuare punti deboli nella difesa ucraina. Commentando la situazione attuale, il portavoce del Servizio di Frontiera di Stato Andriy Demchenko ha dichiarato il 1° giugno in una diretta del maratona televisivo che la Russia continua a esercitare pressione sui confini ucraini nella regione di Sumy. Secondo lui, gruppi di occupanti che operano su quadricicli e motocicli cercano di penetrare profondamente nel territorio ucraino, creando una testa di ponte per ulteriori offensivi e attendendo rinforzi e tentativi di attaccare le posizioni delle forze armate ucraine. Recentemente, anche il comandante delle Forze Armate dell'Ucraina, Oleksandr Syrskyi, ha condiviso informazioni, annunciando il 31 maggio un rafforzamento significativo dell'attività delle truppe russe sul fronte di Zaporizhzhia. Il comandante ucraino ha sottolineato che il nemico conduce operazioni offensive attive in questa zona del fronte, cercando di consolidarsi e di avanzare. Ciò indica che le azioni offensive dei russi non si sono placate e rimangono una delle principali minacce per le forze ucraine e la popolazione. In generale, la situazione di maggio di quest'anno ha confermato un'escalation significativa dei combattimenti e un inasprimento del fronte, mentre la tendenza all'aumento di assalti e attacchi testimonia il desiderio delle truppe russe di intensificare al massimo la pressione sulle posizioni ucraine nel contesto di una guerra prolungata. l'Ucraina continua ad adattare le proprie strategie di difesa, analizzando questa dinamica e preparandosi a possibili nuove escalation da parte dell'avversario.