Esplosioni, evacuazioni e blindatura severa: l’operazione speciale delle forze di intelligence ucraine a Vladivostok ha scioccato la regione
La mattina del 30 maggio nella regione Primorsky in Russia è iniziata con una serie di potenti esplosioni avvenute vicino alla costa della Baia di Desenka. Testimoni e fonti vicine ai servizi segreti ucraini riportano che l’operazione dell’Ufficio principale di intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina è stata portata a termine con successo, creando una significativa sorpresa tra le forze militari russe. Secondo le informazioni ottenute da fonti ucraine e confermate da interlocutori nel settore dei servizi segreti, nell’area di dislocamento del 47° battaglione paracadutisti separato della 155ª brigata di guardia della fanteria marina, che si trova alla base militare di Vladivostok, sono stati fatti almeno due potenti scoppi. Questi sono stati il risultato di un’operazione speciale attentamente pianificata dagli agenti di intelligence ucraini. Un’esplosione è avvenuta vicino al varco di accesso della caserma, l’altra vicino alle zone di soggiorno del personale militare e del comando. Fonti riferiscono che, a seguito dell’incidente, sono stati danneggiati un gran numero di veicoli militari e che anche il personale del reparto è stato colpito. Testimoni e abitanti locali affermano che sul posto sono arrivate almeno 10 ambulanze e anche un elicottero di evacuazione che ha trasportato feriti e traumatizzati. Secondo foto e comunicazioni, i militari di un’unità "Ural" stavano attivamente rimuovendo veicoli danneggiati dalla base, il che indica la gravità delle conseguenze dell’incidente. Allo stesso tempo, rappresentanti ufficiali della regione hanno tentato di minimizzare l’accaduto, dichiarando che presumibilmente la causa delle esplosioni era dovuta a bombole di gas difettose — a loro dire, nessuno è rimasto ferito e la situazione è sotto controllo. In risposta agli ultimi eventi, a Vladivostok è stato introdotto il regime di "operazione antiterrorismo". L’area intorno alla caserma è stata completamente isolata. È stato vietato il transito di veicoli tra la baia di Shamora e il villaggio di Shchitova, segnando la severità delle misure di sicurezza adottate. Le autorità locali hanno riferito di misure rafforzate e controlli più stretti, tuttavia i dettagli sono limitati e le informazioni sui media locali e sui social network sono per lo più contraddittorie. È stato confermato che il 47° battaglione di paracadutisti separato, dislocato a Vladivostok, è attivamente coinvolto nelle operazioni militari in corso sul territorio ucraino. Fonti ucraine sostengono che questa unità partecipa a operazioni nelle città e nelle regioni, tra cui Mariupol, Vugledar e l’oblast di Kursk, combattendo contro le forze ucraine e supportando l’offensiva aggressiva della Russia in Ucraina orientale. Questa operazione speciale a Vladivostok è un chiaro esempio di quanto l’intelligence ucraina abbia intensificato la propria attività nella regione, portando colpi mirati agli obiettivi militari, il che consente di mantenere una superiorità strategica e sottolinea la prontezza delle forze ucraine ad agire ulteriormente in vari fronti. Le forze militari russe continuano a essere sulla soglia della mobilitazione e rispondono alla seria minaccia che ha profondamente interrotto il loro regime operativo normale nella regione.