Nella notte tra il 28 e il 29 maggio, nella città di Stavropol, nel nord-ovest della Russia, si è verificato un evento misterioso e tragico — un’esplosione che ha portato alla morte il vice sindaco, noto per le sue avventure militari in Ucraina a fianco delle forze di occupazione russe
Questo episodio ha scioccato la comunità locale e ha suscitato numerose domande sulle circostanze e sui possibili motivi di tale incidente. Secondo le informazioni ufficiali rese pubbliche dal governatore della regione di Stavropol sui canali Telegram, la tragedia è avvenuta vicino alla strada di Čechov, e le conseguenze — la morte di Zaur Gurtziev — sono state confermate da investigatori e forze dell'ordine. Il governatore, nel suo comunicato, ha dichiarato: «A seguito dell'incidente notturno, è deceduto un veterano dell'Operazione Speciale, partecipante al programma «Tempi di Eroi», Zaur Aleksandrovich Gurtziev — si legge nel comunicato. — Sul luogo dell'incidente stanno lavorando investigatori, strutture competenti e servizi speciali, e sono in corso le indagini per chiarire le circostanze». Un altro aspetto importante è la versione avanzata relativa a un possibile «pista ucraina» nell'attentato. Pur non essendo ancora confermata ufficialmente, questa ipotesi desta preoccupazione e rafforza i sospetti su un possibile connotato politico di questa emergenza. Non si esclude neppure la possibilità di una provocazione finalizzata a destabilizzare la regione o a intimidire coloro che hanno rapporti con le operazioni militari sul territorio ucraino. Per quanto riguarda lo stesso Gurtziev, si sa che a settembre 2024 è stato nominato vice sindaco di Stavropol. Era un veterano dell'Operazione Speciale in corso sui territori ucraini e, secondo fonti, aveva partecipato attivamente ai combattimenti all’interno delle forze militari russe. La sua carriera militare attiva e la sua esperienza lo hanno reso una figura di rilievo nei circoli regionali, ma allo stesso tempo testimoniano l’importanza per le autorità locali di nuovi «eroi» della Russia con esperienze di combattimento all’estero. La morte del vice sindaco in modo così misterioso ha generato molte discussioni e supposizioni tra le élite civili e politiche della regione. Contemporaneamente, questa tragedia approfondisce la comprensione di quanto siano strettamente intrecciate in Russia le operazioni militari, la politica e le vite personali dei suoi attori. Si moltiplicano già le voci su questa vicenda, mentre le fonti ufficiali continuano a indagare per chiarire tutte le circostanze e rispondere alle domande: chi c’era dietro a questo incidente e con quale scopo? Quale sarà il prossimo passo di questa storia complessa e profonda, che già lascia il suo segno nella storia della regione e rappresenta una delle sfide alla giustizia e alla stabilità del territorio di Stavropol?