Merk ha risposto a Vens: perché l’Europa deve lottare per i propri valori e difendere la democrazia

Giovedì, Friedrich Merz, cancelliere della Germania e uno degli politici più influenti d’Europa, ha pronunciato una dichiarazione importante, emersa nel contesto della crescente tensione tra l’Unione Europea e l’amministrazione degli Stati Uniti. Le sue parole sono state in risposta a una richiesta dell’ex vicepresidente degli Stati Uniti, Dick Cheney, che a Monaco, alla fine di febbraio, aveva criticato senza sconti i Paesi europei per il presunto abbassamento del livello di libertà di parola e democrazia. Questa dichiarazione ha fatto eco a un più ampio dibattito sul ruolo dell’Europa nel mondo contemporaneo, sulla sua capacità e volontà di difendere i propri valori fondamentali. Merk, intervenendo durante la cerimonia di consegna del prestigioso Premio Carlo Magno alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, ha sottolineato che l’Europa è pronta, se necessario, a contrastare qualsiasi sfida, a lottare per i secoli di valori acquisiti – libertà e democrazia. È importante notare che l’idea di una difesa europea comune e di tutela dei diritti umani sta diventando sempre più alla base di nuove decisioni politiche, dimostrando la volontà del continente di agire all’unisono in tempi di crisi. Rievocando il discorso del vicepresidente degli Stati Uniti, Dick Cheney, a Monaco, Merk ha osservato che la risposta dell’Europa deve essere non semplicemente una dichiarazione, ma forte e convincente. Ha citato le parole di Cheney, che ha posto agli europei la domanda: “Per cosa combattiamo insieme?”. A suo avviso, la risposta deve essere chiara, fondata su una profonda esperienza storica e determinata. “Noi, europei, non parliamo solo di valori, li difendiamo. La libertà e la democrazia non sono ideali astratti, ma valori reali per i quali abbiamo combattuto e combattiamo ancora oggi. È un secolo di esperienza storica, di prove e sfide, di conquiste e successi che hanno dimostrato: questi valori valgono la pena di essere difesi fino in fondo, anche se ciò richiede una lotta aperta”, ha sottolineato Merk. È particolarmente attuale il fatto che le parole del cancelliere siano state pronunciate in un momento in cui il mondo osserva nuove sfide, come la guerra in Ucraina, le sanzioni economiche e le tensioni politiche. Merk ha insistito che la politica della Germania e degli altri Paesi europei deve essere proattiva e coerente nel sostenere l’unità e rafforzare l’identità europea condivisa. Il cancelliere ha inoltre evidenziato che la Germania non resterà in disparte nel processo di rafforzamento dell’Unione Europea. Secondo lui, oggi è necessario un nuovo spirito di unità, solidarietà europea e aspirazione a un obiettivo comune: proteggere e sviluppare i valori europei, indipendentemente dalle sfide esterne. Ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa di supporto all’Ucraina nella sua lotta, ricordando l’importanza delle relazioni di partenariato con il Regno Unito, con cui l’Europa ha recentemente rinnovato i legami commerciali e di difesa. Insomma, le parole di Merk vogliono ricordare che l’Europa moderna deve essere unita nel suo impegno nei confronti dei valori democratici, al di là delle pressioni esterne o delle sfide interne. Non si tratta solo di una dichiarazione, ma di un orientamento strategico volto a proteggere i valori che garantiscono la stabilità e la prosperità del continente nel XXI secolo.