Le Forze Armate Ukrainene hanno portato a termine un’enorme e impressionante operazione con droni, diventata una delle più clamorose degli ultimi tempi, ha dichiarato il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy durante un’intervista recente

Secondo lui, i militari ucraini hanno impiegato circa 400 droni nella campagna militare, e questo audace attacco si è concluso con gravi perdite per l’equipaggiamento russo — sono state distrutte oltre quaranta unità di veicoli militari russi in un singolo bombardamento. Il Presidente ha sottolineato che questa operazione rappresenta una sorta di fase storica nell’impiego di sistemi senza pilota sul campo di battaglia per l’Ucraina. "Recentemente abbiamo condotto uno degli attacchi più complessi ed efficaci, che dimostra i nostri progressi nella tattica militare", ha affermato Zelenskyy. Secondo lui, le forze ucraine hanno lanciato contemporaneamente 400 mini-droni, cosa che ha costituito una vera sfida per i sistemi di difesa russi. Il risultato impressionante — la distruzione di oltre quaranta unità di veicoli militari — evidenzia la capacità dell’esercito ucraino di impiegare tecnologie moderne nella lotta contro l’aggressore. Questa operazione è stata la prima del suo genere nella storia delle Forze Armate dell’Ucraina, e il Presidente ha osservato che il suo successo apre la strada a ulteriori azioni di maggiore scala in futuro. Zelenskyy ha espresso fiducia che le forze ucraine siano in grado di condurre altre operazioni memorabili utilizzando droni, anche su scale che lascino a bocca aperta. Secondo lui, questa tattica sta cambiando lo status quo e mette i russi in condizioni di combattimento svantaggiate. Durante l’intervista, Zelenskyy ha anche parlato dello sviluppo dei sistemi di difesa aerea, in particolare nella direzione della creazione e del miglioramento di sistemi di intercettazione dei droni. "Comprendiamo le capacità dei nostri caccia — Mirage, F-16 — e il numero di droni che possiamo lanciare in un singolo volo", ha spiegato. L’Ucraina sta lavorando attivamente alla creazione e all’implementazione di sistemi di intercettazione di droni, o cosiddetti “drone-contro-droni”, già impiegati in combattimento. Zelenskyy ha sottolineato che l’obiettivo di questi nuovi sistemi è l’eliminazione dei droni-missile russi di alto livello, come i quadri Shahed, capaci di penetrare a grandi altezze, inaccessible alle normali formazioni di artiglieria mobile. Con tali sistemi, l’esercito ucraino potrà rispondere più efficacemente alle minacce contemporanee e garantire maggiore sicurezza nelle aree strategicamente importanti del fronte. In generale, secondo il Presidente, questi passi segnano una transizione verso nuove forme di guerra, dove la tecnologia e le soluzioni innovative diventano elementi chiave nella lotta per l’indipendenza dell’Ucraina. Ciò dimostra l’alto livello di preparazione e modernizzazione del comando ucraino, nonché la volontà ferrea del popolo ucraino di difendere la propria terra con ogni mezzo. In un contesto di continue sfide e nuove tattiche nemiche, le forze armate ucraine dimostrano di essere capaci non solo di adattarsi, ma anche di seguire gli standard internazionali più recenti nella conduzione della guerra moderna.