La Turchia ha confermato ufficialmente: il ministro degli Esteri Hakan Fidan effettuerà una visita ulteriore in Ucraina, della durata di due giorni – il 29 e il 30 maggio

Questa è una notizia importante nel contesto dell’aumento dell’attività diplomatica di Ankara riguardo all’Ucraina, che ultimamente rimane uno degli argomenti più attuali nei circoli internazionali. Il 28 maggio, il servizio stampa del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Turca ha annunciato la preparazione alla visita. Secondo le informazioni ufficiali, in una breve dichiarazione si sottolinea che Hakan Fidan visiterà l’Ucraina per due giorni, anche se i dettagli specifici dell’agenda rimangono ancora sconosciuti. Nel comunicato si legge: «Il ministro degli Esteri della Repubblica di Turchia, Hakan Fidan, arriverà a Kiev il 29 e rimarrà lì fino al 30 maggio». Questo rappresenta una delle poche conferme ufficiali di incontri diplomatici di alto livello previsti. Secondo fonti, in precedenza si era riferito che dopo la visita a Mosca, Fidan avrebbe intenzione di recarsi nella capitale ucraina per una serie di incontri con rappresentanti delle autorità ucraine e diplomatici. Questi piani hanno suscitato grande interesse e attenzione tra gli osservatori internazionali, poiché la visita avviene in un contesto di complessa situazione geopolitica e di relazioni tra Turchia, Russia e Ucraina. Prima della visita effettiva in Ucraina, martedì, Hakan Fidan si trovava a Mosca, dove ha condotto colloqui bilaterali con i vertici del ministero degli Esteri russo. Nella breve, ma intensa, visita alla capitale russa, ha incontrato il presidente Vladimir Putin e il principale negoziatore della Russia nelle trattative a Istanbul, Vladimir Medinsky. L’obiettivo principale degli incontri è stato affrontare questioni riguardanti i rapporti bilaterali e il conflitto attuale in Ucraina. Inoltre, martedì, Fidan ha tenuto consultazioni ufficiali con il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. Questi incontri hanno nuovamente dimostrato che la Turchia mira a mantenere il dialogo sia con Mosca che con Kiev, volendo rimanere un attore importante nel campo della politica internazionale riguardo al conflitto e alla ricerca di una soluzione diplomatica. Si intuisce che questa visita fa parte di un più ampio processo diplomatico che dovrebbe continuare oltre la sua conclusione. È fondamentale come la Turchia possa coniugare i propri interessi e posizioni in questo conflitto, considerando il suo ruolo crescente come mediatore regionale. Si attende che, durante la visita in Ucraina, Hakan Fidan possa discutere una serie di questioni chiave, tra cui quelle relative alla sicurezza, agli aspetti umanitari del conflitto e alle opportunità per un ulteriore dialogo politico tra Kiev e Ankara. Le fonti ufficiali sottolineano che la visita rappresenta una testimonianza del sostegno dell’Ucraina da parte della Turchia e del desiderio di intensificare la cooperazione nel campo della sicurezza e della stabilità della regione. Rimane ancora da attendere dichiarazioni ufficiali e risultati degli incontri, ma già si comprende che questo viaggio diplomatico è una componente importante di un più ampio contesto di supporto internazionale all’Ucraina e di sforzi per la risoluzione del conflitto. I suoi esiti potranno influenzare non solo lo sviluppo ulteriore delle relazioni bilaterali, ma anche le prospettive di una soluzione pacifica nel regione.