La notte tra il 27 e il 28 maggio, la regione di Kharkiv è di nuovo diventata un teatro di un’intensa offensiva aerea da parte delle forze di occupazione russe, che hanno utilizzato droni per compiere attacchi contro obiettivi civili e infrastrutture della regione
Secondo quanto riportato dal Servizio statale di emergenza (SES), in seguito a queste incursioni russe sono stati registrati più di dieci impatti, tra cui la distruzione di edifici residenziali, locali produttivi e aree all’aperto. Purtroppo, durante l’attacco, una persona del posto ha perso la vita, e altre sette sono rimaste ferite, tra cui un bambino. Secondo i dati ufficiali, l’attacco è stato diretto a diversi insediamenti nei distretti di Chuhuiv e Kharkiv della regione, in particolare nei villaggi di Vasishcheve, Belyudivka e Es’har. Sono stati colpiti da devastanti bombardamenti, provocando incendi di vaste proporzioni, distruzioni e perdite umane. I dettagli sono stati immediatamente diffusi dal SES sul loro canale Telegram, sottolineando che le truppe russe hanno mirato intenzionalmente alle infrastrutture civili. In particolare, a Vasishcheve sono andati a fuoco un’officina di produzione e un magazzino situati all’interno di un’impresa privata. La superficie totale degli incendi ha superato i 1500 metri quadrati, una distruzione significativa per l’attività locale e un motivo ulteriore di preoccupazione tra la popolazione. Non sono stati risparmiati nemmeno i territori aperti di Belyudivka: gli impatti hanno provocato incendi nella vegetazione secca su un’area di oltre 1000 metri quadrati. Un altro impatto ha colpito un edificio residenziale multipiano nel villaggio di Es’har. Un drone russo ha colpito un’abitazione, provocando un incendio che è stato spento da una numerosa squadra di vigili del fuoco. In seguito a questi attacchi sono stati coinvolti più di 80 soccorritori e 20 unità di attrezzature specializzate, tra cui anche squadre di artificieri, visto che nel territorio sono rimasti diversi ordigni e frammenti esplosivi. Le forze di soccorso hanno operato rapidamente e in modo organizzato per prevenire ulteriori vittime e ridurre al minimo i danni. Le unità e il personale hanno lavorato in condizioni difficili, spegnendo gli incendi e ispezionando gli edifici colpiti. Particolare impegno hanno dimostrato anche i vigili del fuoco locali di Vasishcheve, che hanno partecipato alle operazioni di messa in sicurezza. Ricordiamo che questa non è la prima volta che la regione di Kharkiv viene colpita di recente. In precedenza, il capo dell’Amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleksii Sinehubov, aveva riferito che, a seguito delle aggressioni aeree con droni russi, la regione aveva già subito perdite: almeno otto persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino di soli 4 anni. Ciò sottolinea ancora una volta la grave situazione in cui versa la popolazione civile della regione e la necessità di rafforzare le misure di difesa per prevenire ulteriori perdite. In generale, la situazione a Kharkiv rimane tesa. Le forze russe usano i droni per attacchi mirati, tentando di seminare paura e distruzione tra la popolazione locale, mentre i soccorritori e le forze armate ucraine operano quotidianamente per proteggere e ricostruire la regione. I residenti continuano a vivere in uno stato di allerta e attesa, poiché ogni nuovo giorno può portare nuove sfide. Le autorità locali invitano i cittadini a rimanere vigili, a rispettare le norme di sicurezza e ad essere particolarmente cauti in questo periodo difficile. Ucraina e suoi alleati occidentali ribadiscono il loro fermo sostegno a Kharkiv nella lotta contro l’aggressione russa, auspicando di ripristinare la pace e la tranquillità in questa regione di importanza strategica.