L’Unione Europea ha ufficialmente approvato un vasto meccanismo finanziario volto a rafforzare il settore della difesa in Europa

Chas Pravdy - 27 Maggio 2025 12:18

Durante la riunione del Consiglio dell’UE su questioni generali del 27 maggio è stato adottato lo strumento SAFE — un innovativo schema finanziario che prevede il coinvolgimento di fino a 150 miliardi di euro sotto forma di prestiti per investimenti nello sviluppo dell’industria della difesa dei paesi membri dell’Unione Europea. Questa iniziativa mira a creare nuove opportunità per un rapido ed efficace rafforzamento delle risorse militari nel continente. Secondo fonti interne alla presidenza polacca dell’UE, il meccanismo SAFE è stato approvato con una votazione quasi unanime, senza che nessuno dei paesi si opponesse alle proposte. L’unico aspetto da sottolineare è che uno Stato si è astenuto dal voto ufficiale, anche se non è stato comunicato ufficialmente quale. Inoltre, l’introduzione di questo meccanismo potrebbe segnare una nuova fase nella cooperazione tra gli stati membri su questioni di sicurezza. L’obiettivo è che i fondi — fino a 150 miliardi di euro — siano raccolti dai mercati finanziari e trasferiti alle esigenze dei programmi di difesa su richiesta dei paesi membri, sulla base dei loro piani nazionali e delle strategie di sviluppo del settore della difesa. Ciò consentirà ai governi di reagire rapidamente e di scalare le capacità produttive interne, salvando tempo e rafforzando significativamente le potenzialità di difesa dell’Unione Europea. Un aspetto particolare di questa iniziativa è che l’industria della difesa ucraina avrà le stesse opportunità di accesso ai finanziamenti insieme alle imprese di altri paesi dell’UE. Questo apre nuove prospettive di cooperazione tra l’Ucraina e i paesi europei nel campo delle attività di sviluppo, tecnologia e produzione di armamenti. È importante sottolineare che i commenti sui risultati del voto sono stati espressi da rappresentanti diplomatici. Secondo le informazioni fornite alla corrispondente di "European Pravda", un rappresentante della presidenza polacca ha riferito che il meccanismo SAFE è stato introdotto su una base di ampio consenso, anche se senza voti di opposizione evidenti — uno stato si è astenuto. Allo stesso tempo, un altro diplomatico di un ambiente competitivo ha rifiutato di indicare quale paese si sia astenuto dal voto, ma, secondo lui, potrebbe essere l’Ungheria. La firma e l’approvazione dello strumento SAFE rappresentano un passo logico all’interno di un più ampio programma di potenziamento delle capacità di difesa europea, che si sviluppa in risposta alle sfide geopolitiche e all’escalation dei conflitti nella regione. Attualmente, l’Unione Europea si sta preparando ad affrontare nuove sfide di sicurezza, e questo meccanismo finanziario dovrebbe garantire un livello di mobilità e operatività necessari per l’attuazione delle iniziative di difesa. Inoltre, gli esperti sottolineano che l’approvazione di questo meccanismo potrebbe rafforzare significativamente la posizione dell’Ucraina nel contesto della cooperazione europea in materia di difesa, poiché il paese avrà pari opportunità di partecipare ai progetti di difesa europei alle stesse condizioni degli altri stati membri dell’UE. Ciò apre nuove possibilità per lo sviluppo dell’industria della difesa ucraina, delle tecnologie e della partecipazione a progetti con imprese europee. Se il meccanismo SAFE verrà pienamente avviato e funzionante a pieno regime, potrà diventare uno strumento importante per rafforzare la sicurezza e la stabilità in Europa e oltre. Potrebbe anche rappresentare un segnale di solidarietà europea nel contesto delle attuali sfide globali e una possibile risposta a eventuali crisi che minaccino la sicurezza della regione. Leggi anche: L’UE si prepara alla guerra: come i leader europei hanno concordato le nuove iniziative di sicurezza.

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