Le forze militari russe hanno nuovamente colpito la regione di Sumy, mirando alle infrastrutture civili della comunità di Okhtyrka
A seguito dell’attacco notturno avvenuto il 27 maggio, alcune persone civili sono rimaste ferite, e sono stati danneggiati veicoli residenziali e altri oggetti infrastrutturali. Secondo le ultime informazioni rese pubbliche dall’amministrazione regionale e dalla procura, a causa di questo attacco missilistico sono rimaste ferite due persone adulte e una ragazza minorenne, che si trovavano in auto al momento dell’attacco. Le autorità regionali informano che i militari russi hanno utilizzato una bomba volante munita di una carica guidata: l’attacco è avvenuto intorno alle 11:20 del mattino e, secondo i primi dati, aveva come obiettivo specifico le infrastrutture civili. Le autorità comunicano che ci sono tre persone ferite, tra cui un uomo di 44 anni, sua moglie di 41 anni e la loro figlia di 17 anni. Tutti erano a bordo di un veicolo al momento dell’attacco. Poiché l’attacco ha causato distruzioni e danni ai veicoli, è evidente che i militari avevano come bersaglio la popolazione civile, continuando così a terrorizzare i civili ucraini. Attualmente sono in corso operazioni di ricerca e soccorso, e la situazione rimane tesa. I rappresentanti della comunità di Okhtyrka e le forze dell’ordine stanno lavorando per stabilire le esatte conseguenze dell’attacco e per chiarire tutte le circostanze dell’incidente. Le autorità invitano i residenti a rimanere vigili e a rispettare le raccomandazioni di sicurezza. Questo non è il primo attacco del genere nelle ultime settimane, e ancora una volta si rivela la natura cinica e brutale dell’aggressione russa contro i civili ucraini in Sumy.