Le forze armate russe hanno condotto oltre 100 attacchi in diversi principali settori del fronte, a testimonianza dell’aumento delle tensioni e dell’attività dell’aggressore nel conflitto armato prolungato in Ucraina

Chas Pravdy - 27 Maggio 2025 07:45

Nell’ultimo giorno, i difensori ucraini hanno respinto più di 170 scontri a fuoco in varie parti del fronte e nell’area del ponte di Kursk. Questa informazione è stata divulgata nel rapporto quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina, che riflette la situazione complessa e gli sforzi dei combattenti ucraini nel frenare il nemico. Secondo i dati ufficiali, i combattimenti più intensi si sono svolti sul settore di Pokrovske, dove le nostre forze di difesa sono riuscite a respingere ben 65 attacchi nemici. Ciò indica un tentativo persistente dei russi di sfondare la difesa ucraina proprio in questa area, dove il nemico impiega i maggiori sforzi per avanzare. La situazione è altrettanto tesa nelle direzioni di Limanske e Novopavlivka, dove ieri gli occupanti hanno effettuato complessivamente 40 attacchi. Le unità ucraine in queste zone sono riuscite a respingere cinque tentativi di assalto nelle aree di Vovchansk, Dvorichna, Zahrezyne, Petropavlivka e Nova Kruhliakivka. In Kharkiv, i difensori ucraini mantengono le loro posizioni, respingendo cinque attacchi nemici nelle aree di Vovchansk e Dvorichna, dimostrando che le forze russe stanno facendo notevoli sforzi per controllare questi territori strategicamente importanti. Situazione analoga si registra anche in direzione di Kupiansk, dove nell’ultimo giorno sono stati respinti cinque attacchi nelle aree di Zgirske, Petropavlivka e Nova Kruhliakivka, bloccando le operazioni di assalto del esercito russo. Nella direzione di Limanske, il nemico ha condotto 16 attacchi, tentando di infilarsi nella difesa ucraina vicino ai centri abitati di Hrekivka, Novomykaylivka, Rykodub, Yampolivka, Torske e verso Hryhoriivka. In risposta, le forze ucraine mantengono il fronte e impediscono al nemico di avanzare ulteriormente. Le aree di Siversk, Kramatorsk e Toretsk rimangono tense, ma le difese ucraine sono riuscite a respingere con successo diversi attacchi nemici nelle zone di Bilohorivka, Verkhniokamianske, Chasiv Yar, Orikhovo-Vasilyvka, Stupochky, Biloira e Predtechyne. Su direzioni di Toretsk e Pokrovske, gli occupanti hanno lanciato offensive di larga scala, ma le unità ucraine hanno mostrato resilienza e capacità di respingere tali assalti. Il nemico ha condotto 12 attacchi nelle aree di Ozaryanivka, Toretsk e Shcherbyneve, mentre sul settore di Pokrovske le difese ucraine hanno respinto con successo 65 assalti vicino ai centri abitati di Zoria, Oleksandropil, Malynivka, Yelyzavetivka, Myrlyubivka, Lysivka, Udačne, Novomykolaivka, Kotliarivka, Troitske e Andriivka. Altre 24 incursioni sono state registrate sul settore di Novopavlivka, dove i occupanti hanno tentato di sfondare le difese nelle vicinanze di Kostyriantynivka, Bahatyry, Odradne, Zelené Pole, Novosilka, Novopil e Vilne Pole. Contestualmente, nella direzione di Orikhiv, il nemico ha effettuato quattro operazioni di assalto nelle aree di Maly Shcherbakiv, Stepove e verso Nov'androivka, ma tutte sono state efficacemente fermate dalle forze ucraine. Per quanto riguarda il Fronte Sud, la situazione rimane stabile: il nemico ha tentato un’unica controffensiva senza successo in direzione di Prydniprovs'ke, venendo però arrestato e senza aver raggiunto risultati in questa zona. Gli sforzi delle forze ucraine in questa regione sono concentrati sul contenimento e sulla disruption delle catene logistiche delle forze di occupazione, complicando significativamente le loro operazioni. Contemporaneamente, nel settore di Kursk, la situazione è rimasta più stabile, anche se il nemico continua ad utilizzare attivamente aviazione e artiglieria. Nell’ultimo giorno, le truppe russe hanno effettuato 16 attacchi aerei, sganciato 29 bombe guidate, e condotto 228 bombardamenti con diverse armi, inclusi sistemi di lancio multiplo di razzi. Le forze di difesa ucraine sono riuscite a fermare con successo 23 operazioni di assalto nemiche, dimostrando un elevato livello di resilienza sul fronte. Per quanto riguarda altri settori, ad esempio quello di Huliaipole, il nemico non ha portato avanti azioni offensive nell’ultimo giorno, segno di un possibile periodo temporaneamente passivo o di una riconsiderazione delle strategie da adottare. Analogamente, nelle regioni di Volyn e Polissya non sono stati registrati segnali di formazione di gruppi di attacco nemici, il che lascia sperare in una situazione stabile e nella possibilità per le forze ucraine di mantenere una difesa efficace e di condurre contrattacchi se necessario. Gli esperti sottolineano che le forze ucraine continuano attivamente a infliggere perdite al nemico sia in termini di personale che di mezzi, indebolendo significativamente il suo potenziale offensivo e contribuendo a stabilizzare la situazione sul nostro fronte interno. Gli sforzi dei difensori ucraini sono concentrati non solo sulla difesa attiva, ma anche sulla sabotaggio delle catene logistiche delle occupanti, che a lungo termine potrebbe complicare ulteriormente i loro piani di offensiva. In generale, la situazione sul fronte rimane tesa ma sotto controllo, con le forze ucraine che dimostrano elevata preparazione al combattimento e capacità di respingere attivamente l’aggressione nemica. Nonostante le difficoltà e le grandi sfide, i difensori ucraini continuano a mantenere il fronte e a proteggere la sicurezza dell’intera nazione in questo difficile momento di guerra.

Source