L’artificiale determinazione dei servizi segreti ucraini nella lotta contro i traditori interni e gli agenti esterni ha prodotto nuovamente risultati significativi

Chas Pravdy - 27 Maggio 2025 13:21

In the regione di Kirovohrad, gli agenti del Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU), in cooperazione con il controspionaggio militare, hanno arrestato un uomo che, nel corso del tempo, è diventato un “bersaglio” sinistro dei servizi segreti russi — cosiddetto “coccodrillo” in una unità militare attiva nelle regioni centrali dell’Ucraina. Secondo la posizione ufficiale dell’ente, il 32enne residente della regione, che lavorava come autista-elettricista in una delle unità militari, ha collaborato per lungo tempo con i servizi segreti russi, svolgendo il ruolo di informatore e correttore di attacchi contro obiettivi strategici. Le sue azioni avevano un unico scopo: aiutare il nemico a colpire in modo mirato gli obiettivi ucraini e le unità militari, per le quali in quel momento aveva prospettive di profitto personale e di conservare la vita nelle aree temporaneamente occupate nella regione di Donetsk. Secondo le indagini, l’arrestato raccoglieva e trasmetteva al nemico dati riservati — come le coordinate degli ospedali dove si prestava assistenza ai feriti difensori ucraini, i percorsi di movimento delle unità sul fronte e i tipi di tecnologie usate. Le informazioni erano trasmesse tramite un canale di comunicazione che l’uomo aveva usato durante un tentativo di ottenere “una vista” sulla “routine militare” presso uno degli obiettivi delle forze di difesa. Durante una perquisizione, gli investigatori hanno sequestrato il cellulare, che conteneva prove della collaborazione con i servizi segreti russi. È importante sottolineare che il canale di supporto al nemico è stato aperto su sua iniziativa — il soggetto malintenzionato commentava attivamente messaggi filo-russi nei canali Telegram, il che ha permesso alle indagini di trovare tracce nascoste della sua collaborazione. I servizi segreti russi, durante la tentata recluta, avevano promesso “ricompense finanziarie” e la garanzia di “evacuazione” nel territorio temporaneamente sotto controllo degli occupanti nella regione di Donetsk, dove intendeva unirsi alle formazioni militari russe. Tuttavia, tale promessa è rimasta solo una promessa — non ha mai ricevuto le somme di denaro né le “garanzie” stesse. Secondo le informazioni in possesso, le forze dell’ordine lo hanno arrestato “in flagrante” mentre tentava di compiere un’osservazione visiva vicino a un obiettivo militare, il che ha fornito prove decisive della sua colpevolezza. Durante la perquisizione, hanno trovato nel suo telefono cellulare le prove fondamentali in questa faccenda. Si sta attualmente lavorando per identificare tutta la rete dei suoi contatti e possibili altri complici. Attualmente, le indagini hanno formalmente notificato al individuo l'accusa ai sensi del paragrafo 2 dell’articolo 111 del Codice penale ucraino — tradimento di stato in condizioni di stato di guerra. Per questo reato, la legge prevede una punizione severa: ergastolo con confisca dei beni, poiché in gioco c’è la sicurezza di tutta la nazione e del suo popolo. Secondo i rappresentanti dei servizi, questa operazione è un’altra prova del fatto che, nella guerra con la Russia, le forze di sicurezza e i servizi di intelligence ucraini non trascurano alcuna minaccia, mirando a neutralizzare i traditori interni e rafforzare le istituzioni di sicurezza dello Stato. L’Ucraina continuerà a rafforzare i suoi strumenti di lotta contro la rete di agenti operativa all’interno del paese. La regione di Kirovohrad, così come le altre zone, rimane un punto focale di particolare attenzione per i servizi segreti ucraini, che lavorano quotidianamente per scoprire e prevenire i traditori, garantendo un futuro sicuro e indipendente per ogni cittadino ucraino.

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