IlCommissionato del Presidente dell’Ucraina per le questioni di politica sanzionatoria, Vladyslav Vlasюк, ha smentito le voci diffuse dai media riguardo a un presunto collasso della cooperazione tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea nel campo della politica sanzionatoria, assicurando che tale situazione non esiste e che la collaborazione tra i principali partner internazionali dell’Ucraina prosegue normalmente
Le dichiarazioni sul cosiddetto «crollo» della cooperazione sono emerse recentemente, in particolare dopo pubblicazioni nei media tedeschi che riportavano di profonde divergenze tra gli Stati Uniti e l'Unione Europea circa lo scambio di informazioni e la coordinazione degli sforzi per contrastare le evasioni delle sanzioni da parte della Russia. Secondo queste fonti, si sarebbe verificata una completa rottura nei sforzi comuni, suscitando notevole preoccupazione tra gli ambienti politici e gli esperti. Tuttavia, Vladyslav Vlasюк, responsabile della formulazione e promozione della politica sanzionatoria in Ucraina, ha categoricamente negato tali affermazioni. Nel suo post sulla pagina ufficiale Facebook, ha sottolineato che la cooperazione tra gli Stati Uniti e l'Unione Europea rimane unita e solida. Secondo lui, negli ultimi giorni si sono svolti incontri e consultazioni di alto livello, durante i quali si sono discussi temi attuali come le evasioni delle sanzioni, il loro rafforzamento e i meccanismi di attuazione. «Ho avuto l'opportunità di partecipare due volte, nell'arco di tre settimane, a incontri di lavoro con rappresentanti statunitensi in Europa. In queste occasioni abbiamo discusso sia le possibili vie per aggirare le sanzioni, sia le misure per rafforzarle», ha affermato Vlasюк. Ha aggiunto che, ovviamente, il livello di attività, di «impulso» e la rapidità nel prendere decisioni sono cambiati, il che è normale data la situazione politica mondiale attuale. Tuttavia, ha enfatizzato che non si può affatto mettere in discussione la continuità o l'integrità della cooperazione. «Il crollo della cooperazione? È assolutamente falso e non corrisponde alla realtà. Ho incontrato i colleghi americani molte volte — e il lavoro congiunto continua», ha sottolineato Vlasюк. Le sue parole trasmettono chiaramente sicurezza nel fatto che, nonostante le oscillazioni politiche e le sfide diplomatiche, il dialogo strategico tra Stati Uniti e Unione Europea rimane saldo e inamovibile. Il Ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina e i rappresentanti ufficiali dell'UE non hanno confermato notizie di eventuali crisi nella cooperazione o di un suo «miglioramento»; al contrario, sottolineano l'importanza di mantenere l’unità nella lotta mondiale contro l’evasione delle sanzioni e contro le azioni oppressive e distruttive della Russia. Secondo i diplomatici, la validità dei pacchetti di sanzioni e la loro efficacia dipendono non solo dalla volontà politica, ma anche da una stretta coordinazione tra i principali attori della politica estera. In generale, gli esperti e i funzionari ucraini evidenziano che le notizie popolari sul «crollo» della cooperazione sono, più probabilmente, manifestazioni di manipolazioni e disinformazione, alimentate dalle sfide politiche interne ed esterne. Sottolineano l’importanza di preservare la stabilità dei rapporti diplomatici e invitano attivamente a una copertura attendibile di tali aspetti, poiché da questi processi dipendono non solo il sostegno internazionale all’Ucraina, ma anche le sue possibilità nelle trattative diplomatiche e nella protezione degli interessi nazionali.