Nel Cremlino si notifica che i droni ucraini hanno ancora una volta preso di mira con successo Vladimir Putin in una zona pericolosa

Chas Pravdy - 25 Maggio 2025 13:42

Secondo loro, proprio durante il suo soggiorno nella regione di Kursk, un’operazione virtuosa di droni delle forze armate ucraine ha costretto le truppe russe ad attivare urgentemente le difese antiaeree. Secondo fonti ufficiali, il conflitto si è sviluppato attorno a un'operazione speciale, che il comando della difesa regionale, guidato dal comandante della divisione PVO Yuri Dashkin, definisce come “attacco su larga scala”. A suo avviso, durante la visita di Putin nella regione, documentata il 20 maggio, le forze ucraine hanno lanciato molti droni – secondo alcune stime, fino a 50 veicoli simultaneamente. Gli occupanti affermano che, grazie a questi sforzi, sono riusciti a abbattere circa 46 droni, il che testimonia la serietà della minaccia. Dashkin sottolinea: «Abbiamo condotto contemporaneamente un attacco aereo e garantito la scorta aerea sicura del movimento dell’elicottero del presidente. Era praticamente nel cuore di un attacco di droni che cercavano di sfondare le nostre difese». Secondo lui, questo incidente ha dimostrato la crescita e l’astuzia tattica degli aggressori ucraini, i quali evidenziano che i mezzi ucraini di ricognizione senza pilota e di lotta contro di essi realmente colpiscono obiettivi anche nelle condizioni più difficili. Va notato che i media russi hanno già definito questo incidente come un “segno di una nuova escalation” nel conflitto alla frontiera, sottolineando che gli attacchi di droni sono aumentati di recente, e la loro tattica sta diventando sempre più diversificata e complessa da respingere. In Russia si insiste sul fatto che ciò dimostra che le forze ucraine sono in grado non solo di colpire obiettivi strategici, ma anche di mettere in atto nuove strategie tattiche mirate a sorprendere ed esaurire la difesa russa. Questo evento sottolinea ancora una volta la gravità della situazione sulla fronte ucraino-russa e dimostra quanto si stia rafforzando la strategia ucraina nella lotta contro l’aggressione russa. Nel frattempo, il Cremlino ricorda che le tecnologie senza pilota e la loro guerra rappresentano una delle componenti principali del conflitto moderno, mantenendo le forze russe in uno stato permanente di allerta e tensione.

Source