L’ambasciatrice degli Stati Uniti in Ucraina ha fatto una dichiarazione forte riguardo alla nuova escalation del terrore russo, sottolineando che Mosca si comporta atteggiandosi sfacciatamente con la comunità internazionale e il popolo ucraino, ignorando ogni tentativo di pace

Chas Pravdy - 25 Maggio 2025 13:43

Nel suo post sulla pagina ufficiale su Facebook, ha evidenziato che la Russia non solo prosegue ma intensifica la propria politica aggressiva. In particolare, ha indicato che la notte del 25 maggio il nemico ha sferrato un potente attacco combinato utilizzando droni e missili, che si è già ripetuto nelle due notti successive di attacchi di massa. "La Russia si prende gioco del mondo e di tutti i tentativi degli Stati Uniti e della comunità internazionale di favorire la pace. Dimostra cinismo e mancanza di rispetto per qualsiasi sforzo diplomatico volto a fermare i combattimenti", ha affermato l’ambasciatrice. "Pace? Quale pace? La domanda si fa ancora più urgente quando il terrore continuo e cinico diventa la norma, mentre gli attacchi si fanno sempre più intensi e frequenti. La Russia esercita incessantemente pressione, intensifica il caos e le distruzioni, deridendo tutti gli sforzi internazionali per risolvere il conflitto." Secondo Kateryna Maternova, Mosca ignora deliberatamente ogni segno di diplomazia. Ha sottolineato che il dittatore russo Vladimir Putin utilizza la guerra come strumento per raggiungere i propri obiettivi — distruggere l’indipendenza ucraina e soggiogare l’Ucraina. "Sembra che l’unica lingua che capiscono sia il linguaggio della forza. Purtroppo, questa è l’unica strada per ottenere qualche risultato", ha aggiunto la diplomatica. L’ambasciatrice ha anche concordato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che in un suo recente post ha scritto che, nonostante il mondo possa andare in vacanza, questo non ferma gli aggressori. "È proprio il momento di mostrare forza e di unirci per resistere a questa aggressione insieme all’Ucraina", ha detto, aggiungendo che la comunità internazionale non deve abbassare la guardia quando si tratta di sicurezza e situazione umanitaria nel paese. Di fronte a una nuova ondata di attacchi, che è diventata record durante questa guerra, i leader ucraini e gli esperti internazionali invocano misure più dure e coerenti. Solo nella notte del 25 maggio, il nemico ha condotto 367 attacchi sul territorio ucraino, gran parte dei quali sono stati distrutti — oltre 310 sistemi di capacità di sopprimere gli attacchi nemici sono stati o distrutti o hanno perso la loro efficienza. Il presidente Zelensky, a riguardo, ha chiamato la comunità internazionale a imporre sanzioni aggiuntive contro la Russia per fermare questa ondata di distruzione. Di conseguenza, la situazione si fa sempre più tesa. I leader mondiali devono mostrare unità e determinazione per costringere Mosca a cessare la propria aggressione e rispettare il diritto internazionale. Come sottolineato dalla diplomatica ucraina, solo con uno sforzo comune si può fermare questa dannosa aggressione militare senza precedenti e restituire all’Ucraina pace e sicurezza.

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