ANi a Mykolaiv, a seguito di un attacco missilistico da parte di un drone russo, si è verificata una tragedia: un edificio residenziale di cinque piani è stato gravemente danneggiato, una persona è morta e altre cinque sono rimaste ferite
Questo incidente rappresenta un episodio isolato in una serie di bombardamenti che durano già diverse settimane e che suscitano grande preoccupazione tra i residenti e le autorità cittadine. Secondo il Servizio Statale di Emergenza (SES), la notte del 25 maggio si è rivelata particolarmente tesa per Mykolaiv. Un drone da combattimento, abbattuto durante l’attacco, ha colpito uno degli edifici residenziali nel centro storico della città. A seguito di questa esplosione, sotto le macerie e i detriti è stato trovato il corpo di un uomo di 75 anni. Alle ore 6:00 del mattino, i soccorritori avevano già estratto il corpo della vittima — un residente nato nel 1948. Nella tragedia sono rimaste ferite cinque persone, tra cui un adolescente. Secondo i rappresentanti del SES, uno dei feriti è un ragazzo di 14 anni, che ha subìto lesioni che lo pongono in condizioni gravi. I residenti dell’edificio sono stati evacuati rapidamente: sono stati fatti uscire 210 persone. Due donne sono state salvate dai detriti durante l’operazione di soccorso; una di esse è stata portata in ospedale in condizioni di media gravità, l’altra ha ricevuto assistenza psicologica. Gli psicologi stanno già lavorando con i traumatizzati per ridurre le conseguenze psicologiche di questa tragedia. Sono stati completamente distrutti due piani del complesso residenziale, altri tre sono parzialmente danneggiati. A causa dell’impatto, le pareti si sono parzialmente inclinati, i solai sono stati distrutti e le condizioni di vita per i residenti di questo edificio sono diventate più difficili. Sul posto sono operativi diversi reparti di soccorso, polizia e medici. Per i primi rilievi, si ritiene che la causa di questo attacco sia un’altra cosiddetta “operazione di sabotaggio” volta a destabilizzare la regione. Mykolaiv è costantemente sotto attacco da parte delle forze russe, con l’uso di droni kamikaze e razzi. Ricordiamo che in precedenza il capo dell’Amministrazione Regionale di Mykolaiv, Vitaliy Kim, aveva riferito di due feriti in seguito agli attacchi missilistici e con droni dello scorso anno. Questa tragedia conferma ancora una volta la gravità e la pericolosità della situazione in cui si trovano i cittadini della città, sottolineando l’importanza di un rafforzamento delle difese e di un aiuto da parte dello Stato e dei partner internazionali. Le autorità locali lavorano attivamente per rafforzare la sicurezza dei civili e prepararsi a eventuali nuovi attacchi, anche se le dure realtà della guerra restano evidenti. I cittadini sottolineano l’importanza di potenziare i sistemi di difesa aerea e di adottare misure preventive aggiuntive per proteggere la popolazione civile. Questo episodio a Mykolaiv ricorda ancora una volta il prezzo alto pagato dai civili innocenti e evidenzia l’importanza dell’unità e del sostegno in questo difficile periodo per il Paese. Si prevedono ulteriori comunicazioni ufficiali e raccomandazioni da parte delle forze armate e dei servizi di emergenza.