Rapporto sugli attacchi notturni con missili e droni della Russia contro l’Ucraina: campagna di attacco massiva con l’impiego di 14 missili balistici e oltre 250 droni

Chas Pravdy - 24 Maggio 2025 08:46

Nella notte tra il 23 e il 24 maggio, le forze militari ucraine hanno registrato una vasta aggressione da parte delle forze russe, che hanno lanciato numerosi missili e droni sul territorio ucraino come parte della loro tattica costante di distruzione delle infrastrutture e di terrore della popolazione. Secondo i dati delle Forze Aeree delle Forze Armate dell’Ucraina, in questo momento le truppe russe hanno effettuato il lancio di ben 14 missili balistici di tipo Iskander-M e KN-23, oltre a più di 250 droni d’attacco, diretti verso diverse regioni del paese. Le informazioni ufficiali ottenute dalle Forze Aeree indicano un elevato livello di complessità tattica e di portata di questo attacco. I militari riferiscono che le forze aeree ucraine sono state in grado di individuare e abbattere sei dei missili balistici lanciati, il che costituisce un riscontro significativo considerato l’entità dell’attacco, dimostrando l’efficacia dei sistemi di difesa aerea. Inoltre, sono stati neutralizzati 128 droni kamikaze, mentre altri 117 droni, rilevati e soppressi tramite mezzi di guerra elettronica (EW), non sono stati abbattuti ma sono stati comunque neutralizzati o resi inefficaci. Il principale obiettivo dell’attacco notturno della Russia è stata l’area della capitale, confermando ancora una volta l’importanza strategica di Kiev nel contesto di sconfiggere le infrastrutture di élite ucraine e di abbattere il morale della popolazione. Contestualmente, gli obiettivi e le regioni colpite oltre alla capitale sono distribuiti in tutto il paese: gli attacchi sono stati registrati nelle regioni di Dnipropetrovsk, Odessa e Zaporizhzhia, così come a Kharkiv e Donetsk — e questa vasta geografia dell’aggressione nemica testimonia un tentativo mirato di rompere l’integrità dello spazio ucraino. Secondo le relazioni delle forze militari e delle strutture di sicurezza ucraine, a seguito di questi attacchi sono rimaste coinvolte diverse regioni. Gli abitanti locali segnalano danni alle infrastrutture, edifici residenziali danneggiati e obiettivi di infrastruttura energetica critica, il che potrebbe causare gravi interruzioni dell’elettricità e dell’approvvigionamento idrico nelle aree colpite. La tutela della sicurezza e dell’integrità dei cittadini rimane una delle priorità principali per l’esercito ucraino e le agenzie speciali. In generale, l’attacco notturno rappresenta un’altra testimonianza dell’eterna escalation della campagna militare russa, che continua a cercare di dimostrare la propria forza distruggendo infrastrutture e aumentando la pressione psicologica sulla popolazione ucraina. Gli esperti militari sottolineano che questo livello di capacità di risposta e di controllo delle capacità di difesa aerea ucraine, in grado di infliggere perdite al nemico, è un aspetto fondamentale per stabilizzare la situazione e prevenire ulteriori azioni aggressive di vasta scala da parte dell’aggressore. L’Ucraina rimane in stato di allerta e continua a rafforzare il sistema di difesa per opporsi agli attacchi con missili e droni russi, mentre invita la comunità internazionale a intensificare il supporto e a garantire un alto livello di assistenza difensiva per contrastare tale aggressione.

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