Il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha ancora una volta sottolineato la necessità di una cessazione immediata delle ostilità, evidenziando che questa è l’unica condizione possibile per risolvere il conflitto
I suoi commenti sono stati rilasciati in risposta a un attacco su vasta scala della Russia durante la notte contro le infrastrutture ucraine, uno dei più massicci nel contesto delle attuali azioni belliche. Volodymyr Zelensky, intervenendo tramite il canale ufficiale su Telegram, ha descritto la situazione come “complessa e tesa”, richiamando l’attenzione della comunità internazionale sul fatto che è proprio Mosca a procrastinare il processo di negoziazione. Secondo il capo di stato ucraino, gli attacchi delle forze russe si ripetono con un obiettivo — mantenere il terrore attivo e rimanere un sogno irraggiungibile un'eventuale tregua. “Ogni volta che si sentono esplosioni e operazioni con missili, il mondo si rende conto che la causa del ritardo della guerra sta a Mosca. L’Ucraina ha proposto più volte di fermare il fuoco, sia nell’aria che a terra, ma tutte le nostre iniziative sono ignorate”, ha sottolineato Zelensky. Il Presidente ha evidenziato che la comunità internazionale deve intensificare gli sforzi e applicare sanzioni molto più dure contro la Russia. A suo avviso, questa rappresenta l’unica opportunità per costringere il Cremlino a sedersi al tavolo delle trattative e avviare una diplomazia reale, capace di fermare il conflitto sanguinoso e risolvere la crisi senza precedenti causata dall'aggressione del Paese vicino. Nel contesto della situazione, Zelensky ha anche sottolineato che l’Ucraina attende passi più decisi da parte degli USA, dell’Unione Europea e di tutti i partner internazionali. “Confidiamo che i leader mondiali comprenderanno l’importanza e l’assoluta necessità di intensificare le sanzioni contro la Russia, per creare una pressione sostanziale e costringerla a tornare alla diplomazia”, ha affermato il presidente. Ricordiamo che, in particolare, la notte del 24 maggio, le forze di difesa aerea ucraine hanno registrato un attacco su vasta scala da parte delle forze russe. Secondo i dati operativi delle forze aeree delle Forze Armate dell’Ucraina, sono stati lanciati 14missili balistici di tipo Iskander-M o KN-23, e sono stati dispiegati oltre 250 droni d’attacco. Questo è stato l’attacco più grande degli ultimi tempi, che ha causato ingenti danni in diverse regioni e ha scatenato una nuova ondata di tensione nella situazione. Zelensky ha esortato la comunità internazionale all’unità e a azioni più decise in risposta a queste attività aggressive, sottolineando che l’Ucraina non rinuncerà alla possibilità di difendere il proprio diritto alla vita pacifica e all’indipendenza. Allo stesso tempo, ha evidenziato che il mondo deve capire che senza azioni attive e pressione, tutti gli sforzi dell’Ucraina potrebbero rimanere senza risultato, e il conflitto rischia di trasformarsi in una guerra lunga e ancora più distruttiva.