Il giorno in cui le forze di occupazione russe si sono distinte per nuove sconfitte, i difensori ucraini hanno sferrato un duro colpo a uno dei principali stabilimenti di difesa nel paese aggressore

Lo Stato maggiore delle Forze armate dell’Ucraina ha confermato che durante la notte del 23 maggio un obiettivo in regione di Lipetsk, in Russia, è stato colpito con successo, in particolare lo stabilimento "Energia" situato nella città di Yelets. Secondo il comando delle forze di difesa ucraine, questa operazione è stata condotta da unità militari specializzate dell’Ucraina in stretta collaborazione con altre forze armate. A seguito del colpo preciso sul sito industriale, che riveste un ruolo importante nell’industria militare russa, è stata innescata una serie di esplosioni e si è sviluppato un grande incendio. Si sa preliminarmente che l’obiettivo è stato colpito completamente, anche se i dettagli riguardanti l’entità dei danni e le possibili conseguenze sono ancora in fase di chiarimento. Secondo le informazioni ufficiali, lo stabilimento "Energia" è uno dei più grandi produttori di fonti di energia chimica in Russia. Questo impianto riveste un’importanza strategica per l’industria militare del paese aggressore, poiché è l’unico produttore in Russia di batterie per i moduli di planamento e correzione, installati sulle bombe aeronautiche. Contemporaneamente, "Energia" produce batterie per i sistemi missilistici tactici-operativi "Iskander-M", missili cruise di marca navale e diverse batterie universali, utilizzate per alimentare sistemi di varie apparecchiature militari. Lo Stato maggiore dell’Ucraina ha sottolineato che l’interruzione delle attività di questa impresa complicherà notevolmente le possibilità dell’esercito russo di pianificare e condurre attacchi missilistici e di usare armamenti di alta precisione. Secondo la loro stima, i danni attuali potrebbero compromettere il supporto tecnico delle forze russe, il che a sua volta favorirà le forze ucraine nella lotta per la liberazione dei territori occupati. Sono giunte anche reazioni e commenti riguardo a questo attacco, in seguito a notizie di azioni precedentie da parte dei difensori ucraini in questa regione. È stato riportato che, nelle ore precedenti, nella città di Yelets sono stati registrati attacchi di droni contro obiettivi russi, tra cui anche lo stabilimento delle batterie, che si è concluso con incendi. Circolano informazioni su nuove esplosioni e incendi in impianti di importanza strategica per l’industria militare russa. Ciò dimostra ancora una volta che i difensori ucraini proseguono con azioni attive contro infrastrutture che supportano le operazioni militari russe, complicando i piani strategici di Mosca. In sintesi, va sottolineato che un attacco riuscito a "Energia" rappresenta un importante passo nel contrattacco ucraino. Non solo infligge colpi economici e tecnici alla macchina militare russa, ma esercita anche pressione psicologica, mostrando che i difensori ucraini sono in grado di disturbare sistematicamente la logistica del nemico, privandolo della possibilità di usare efficacemente armamenti di precisione e missili. Al momento, le forze ucraine non hanno divulgato tutti i dettagli dell’operazione, ma è evidente che questa vicenda sottolinea ancora una volta la resilienza e la determinazione del contrattacco ucraino, rappresentando un segnale importante per il nemico. Le fonti a disposizione del governo ucraino assicurano che tali operazioni continueranno, poiché l’obiettivo principale è minare il potenziale militare della Russia e sostenere la sicurezza e l’indipendenza dell’Ucraina.