A Kyiv, la polizia ha scoperto un’organizzazione illegale di traffico di militari obbligati attraverso il confine verso la Moldova, organizzata dal proprietario di un popolare barbershop nella capitale

Questo caso è stato un'amara testimonianza di quanto possa essere pericoloso il business nelle mani di malintenzionati che sfruttano la fiducia e un ambiente sicuro per commettere attività illecite. Secondo quanto riportato dalla Polizia Nazionale dell'Ucraina, le indagini hanno stabilito che l'imprenditore, proprietario di uno dei barbershop di Kyiv, cercava sistematicamente tra la sua clientela persone che sentivano la necessità di lasciare il paese in segreto rispetto alle autorità. Dopo diversi colloqui, proponeva loro metodi illegali per attraversare il confine, promettendo assistenza in cambio di una grossa somma — 14.000 dollari per ciascuna persona. L'arresto concreto è avvenuto dopo aver ricevuto la prima rata della tangente — 9.800 dollari — proprio in quel momento le forze dell'ordine hanno effettuato un'operazione ed arrestato il malfattore, il quale ha confermato la sua partecipazione all'organizzazione del sistema criminale. Secondo le prime informazioni, aveva promesso ad uno dei clienti di condurlo attraverso i punti di passaggio della regione di Odessa, evitando le linee di confine ufficiali e le procedure stabilite dalla legge. L’indagato attualmente è sotto inchiesta, ed è stato già informato dell’accusa per aver commesso un reato penale — organizzazione di un traffico illecito di persone attraverso il confine di stato dell’Ucraina. Secondo la legislazione vigente, tali reati prevedono una pena fino a nove anni di reclusione con o senza confisca dei beni. Le autorità sottolineano che tali schemi criminali minano la sicurezza dello stato e rappresentano una minaccia sia per i violatori stessi sia per i cittadini che tentano di attraversare illegalmente il confine in modo non conforme alle procedure legali. Le azioni dei malintenzionati sono state scoperte in tempo, ma questa storia ricorda ancora una volta l’importanza di aumentare la vigilanza sui controlli di frontiera e di rafforzare i controlli sul confine. La Polizia Nazionale invita i cittadini a essere cauti e a segnalare proposte sospette e attività illecite nelle loro città. È importante ricordare che qualsiasi aiuto nel varcare illegalmente il confine è un reato grave punibile dalla legge, e i rischi per la vita e la sicurezza possono essere estremamente elevati. Pertanto, lo stato continuerà a lavorare per individuare ed eliminare tali schemi per proteggere i propri cittadini e preservare l’integrità del confine nazionale.