НАБУ comunica un passo importante nella lotta alla corruzione e agli abusi nel settore delle risorse terriere: la Germania ha emesso un mandato di arresto nei confronti dell’Ucraina per un sospettato coinvolto in un caso di ampio scandalo di appropriazione di terreni nelle vicinanze di Kiev, che copre una superficie superiore ai 1200 ettari

Questi terreni, il cui valore è stimato in oltre 1,8 miliardi di hryvnia, sono stati oggetto di un attentamente pianificato schema di corruzione, nel quale figura un’ex dirigente della Main Directorate del Geocadastre Statale della regione di Kiev. Secondo fonti ufficiali di НАБУ, le autorità investigative ucraine hanno seguito attentamente questo caso per un lungo periodo. Come risultato di operazioni internazionali e della cooperazione con i partner, alla sospettata è stato formalmente notificato il coinvolgimento nell’organizzazione e direzione di un gruppo criminale dedito alla trasmissione illegale di terreni statali in proprietà privata. La donna era ricercata a livello internazionale dal 5 marzo 2024, finché, nel marzo 2025, è stata rintracciata e arrestata in Germania. Proprio lì, in Germania, si è conclusa la vicenda riguardante la sua estradizione verso l’Ucraina. La detenuta è stata consegnata tramite il punto di passaggio internazionale di "Krakivets-Korchova", uno dei nodi principali per il transito attraverso il confine ucraino-polandese. Successivamente, i tribunali investigativi del nostro paese le hanno disposto una misura cautelare — la custodia in prigione con la possibilità di un rilascio dietro pagamento di una cauzione di 10 milioni di hryvnia. È importante sottolineare che il successo del processo di estradizione è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra le forze dell’ordine ucraine, tedesche e polacche, nonché al sostegno dell’Ufficio del Procuratore Generale dell’Ucraina e dell’Ufficio di Interpol. Questo rappresenta un ulteriore conferma dell’elevato livello di cooperazione internazionale nella lotta contro i reati di corruzione e nella protezione delle terre ucraine da usurpazioni illegali. Secondo i rappresentanti di НАБУ, questa vicenda rappresenta solo una delle numerose in corso nel quadro di una lotta sistematica contro le schemi di corruzione nel settore fondiario, che è posta sotto stretta sorveglianza dal sistema di applicazione della legge. Le autorità continueranno a fare tutto il possibile per assicurare alla giustizia tutti i coinvolti in operazioni illegali, al fine di ripristinare la fiducia della società nella gestione efficace delle risorse terriere dell’Ucraina e di prevenire simili crimini in futuro.