Nel social media si diffonde pericolosa disinformazione: sono apparsi nuovi account falsi che si spacciano per profili ufficiali di alti funzionari ucraini

È particolarmente importante prestare attenzione ai casi di creazione di pagine truffaldine che fingono di essere il presidente Volodymyr Zelensky, la first lady Olena Zelenska, nonché il capo dell’Ufficio del Presidente Andrii Yermak e il capo del Servizio di sicurezza Vasyl Malyuk. Questi fatti sono stati registrati dal Centro per la lotta alla disinformazione (CPLD), dal quale hanno segnalato una situazione scioccante: "Il centro ha rilevato la creazione di account falsi del Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, della first lady Olena Zelenska, del capo dell’OP Andrii Yermak e del capo del SBU Vasyl Malyuk su Telegram", si legge in una comunicazione ufficiale. Nel CPLD hanno sottolineato che tutti i rappresentanti ufficiali degli alti funzionari dispongono di profili verificati con rispettivi badge di verifica, che attestano la loro autenticità. Si precisa che Twitter, Facebook e Telegram hanno i propri account ufficiali, riconoscibili dal segno della spilla blu e altri elementi di verifica dell’autenticità. In particolare, le attività del capo del Servizio di sicurezza dell’Ucraina Vasyl Malyuk sono pubblicate esclusivamente attraverso l’account ufficiale del SBU, anch’esso verificato. Allo stesso tempo, tutti gli altri account sono truffe fraudolente create con l’obiettivo di ingannare il pubblico e diffondere informazioni false. Inoltre, nel CPLD evidenziano che spesso i truffatori utilizzano vecchi o abbandonati profili di exchange di criptovalute, riformattandoli in pagine false che sembrano account ufficiali dei funzionario governativi. Questo viene fatto per confondere gli utenti e attirare la loro attenzione su notizie false o per effettuare operazioni finanziarie fraudolente. Gli esperti invitano il pubblico a essere estremamente cauti nel trattare le fonti di informazione online. Ricordano che la verifica degli account è l’unico modo per proteggersi dalle imitazioni e dalle frodi. Le pagine ufficiali degli alti funzionari sono contrassegnate e pubblicate sui canali verificati, mentre tutti gli altri account senza tali verifiche devono essere trattati con cautela e spirito critico. In generale, la presenza di account falsi nel contesto di una guerra informativa attiva sottolinea l’importanza di prestare attenzione alle fonti e di non diffondere dati non verificati. Gli esperti ucraini continuano a lavorare per smascherare e bloccare questi falsi, al fine di proteggere il pubblico da attacchi di disinformazione e difendere la reputazione diplomatica delle istituzioni statali nel contesto internazionale.