La maggior parte degli americani supporta ulteriore aiuto militare all’Ucraina e ritiene che gli Stati Uniti debbano continuare a fornire armi e imporre sanzioni contro la Russia

Dato il recente sondaggio Harvard CAPS/Harris Poll, pubblicato da "La Giustizia Europea", è emerso che una larghissima parte della popolazione degli Stati Uniti è orientata a sostenere attivamente l’Ucraina nella sua lotta per l’indipendenza e l’integrità territoriale. Secondo l’indagine, il 62% degli elettori americani ritiene che l’amministrazione di Donald Trump debba continuare a fornire assistenza militare all’Ucraina e imporre sanzioni alla Federazione Russa in risposta alla sua aggressione. È importante sottolineare che questi sentimenti sono diffusi non solo tra i democratici, ma anche tra i repubblicani – rispettivamente il 71% e il 59% degli intervistati di entrambi gli schieramenti politici condividono questa opinione. Ciò indica un ampio sostegno a una strategia orientata a contenere l’aggressione russa da parte di diverse forze politiche negli Stati Uniti. Inoltre, più di due terzi degli americani (64%) ritengono che l’Ucraina debba ricevere garanzie di sicurezza dirette dagli Stati Uniti nel caso in cui faccia determinati passi verso l’ottenimento della pace con la Russia. Questa è la posizione più diffusa tra gli elettori di tutte le affiliazioni politiche, testimonianza del desiderio di una risoluzione diplomatica del conflitto e della disponibilità a sostenere soluzioni compromissorie per accelerare la fine delle ostilità. Allo stesso tempo, nel mondo politico permane una certa incertezza circa i futuri passi dell’amministrazione presidenziale. Recentemente, ha dichiarato lo stesso Donald Trump, che lunedì ha annunciato di non pianificare nuove sanzioni economiche contro Mosca. In un’intervista ai giornalisti, ha ricordato di essere disposto a "ritirarsi" dalla partecipazione alle negoziazioni tra Kiev e Mosca qualora non si riscontri un progresso sostanziale nel risolvere il conflitto. Questo atteggiamento si spiega con il suo desiderio di evitare un’escalation e di conservare possibilità per future soluzioni diplomatiche, anche se pone domande sulla direzione e sull’intensità della politica americana in questo ambito. Pertanto, molti americani continuano a dimostrare un sostegno stabile all’Ucraina e contano su un coinvolgimento attivo degli Stati Uniti negli affari della regione europea, elemento cruciale per un’eventuale escalation o de-escalation del conflitto. In un momento in cui i negoziati tra Kiev e Mosca sono ancora lontani dal successo, i desideri della società americana restano abbastanza coerenti: supportare l’Ucraina nella sua lotta per la libertà e l’indipendenza, fornendole le risorse militari e diplomatiche necessarie.