Ecco la traduzione del testo in italiano:

Notizia triste dall’Offshore: nel paese sono riprese le notizie drammatiche sulle perdite umane a causa dell’aggressione russa. Sabato 20 maggio, le strutture mediche della regione hanno ricevuto una notizia sconvolgente — una donna è deceduta dopo aver subito ferite gravissime durante la guerra tra Ucraina e Russia. Questo evento si aggiunge come l’ultimo tocco drammatico a conflitti protratti e crudeli che hanno provocato innumerabili distruzioni e sofferenze. Secondo le informazioni ufficiali fornite dal presidente dell’Amministrazione Militare Regionale di Odessa, OLEG KIPER, pubblicate nel canale Telegram, la tragedia è avvenuta a seguito di un attacco delle forze russe nella notte del 16 maggio. "Purtroppo, la donna che è stata colpita ieri sera a causa dell’attacco russo è deceduta in ospedale", ha riferito Oleg Kiper, sottolineando che la tragedia è il risultato finale delle gravi ferite riportate durante un nuovo bombardamento nemico. Il contesto di questa tragica vicenda si svolge in un’atmosfera di tensione. La mattina del 16 maggio, il capo dell’OVA di Odessa ha riportato che, la notte precedente, la regione è stata nuovamente colpita da attacchi di droni da parte delle truppe russe. Secondo lui, in diversi distretti della regione sono stati registrati voli di droni, che hanno provocato non solo la distruzione di infrastrutture, ma anche incendi di vasta portata. Secondo i dati ufficiali, durante quell’attacco sono rimaste ferite tre persone, tra cui una donna in condizioni gravissime. Allo stesso tempo, si è segnalato che i danni causati dai droni hanno interessato quartieri residenziali e strutture civili, provocando panico e distruzione. Le forze militari e i servizi di soccorso hanno lavorato attivamente sui luoghi degli attacchi, cercando di stabilizzare la situazione e fornire assistenza alle vittime. Purtroppo, tra i feriti vi era anche una donna, che è rimasta in ospedale in condizioni critiche, e nonostante gli sforzi dei medici, non si è riusciti a salvarle la vita. Questa tragedia conferma ancora una volta che la guerra nel sud dell’Ucraina continua, e le sue vittime pagano il prezzo più alto. Le comunità cittadine e rurali di Odessa, come tutto il paese, restano in uno stato di tensione e pronte a fronteggiare eventuali nuove prove. La situazione umanitaria nella regione si aggrava a causa dei bombardamenti regolari, delle distruzioni di abitazioni e infrastrutture, aggravando ulteriormente la crisi umanitaria. Di tanto in tanto, le forze armate ucraine e le autorità competenti comunicano i loro sforzi per controllare la situazione e prevenire nuovi attacchi. Tuttavia, la guerra resta inesorabile, e le perdite umane continuano a ricordare il costo della pace e della sicurezza. Le autorità invitano i residenti della regione a essere vigili e a seguire le norme di sicurezza stabilite, poiché ogni nuovo attacco missilistico o con droni non è solo una notizia, ma una realtà che quotidianamente si porta via vite e distrugge le vite delle persone. Questi eventi sottolineano ancora una volta la necessità di rafforzare il sostegno internazionale all’Ucraina, di fornire aiuti tempestivi alle vittime e di lavorare sistematicamente per il ripristino della regione. Allo stesso tempo, ciascuno di noi ha il dovere di ricordare coloro che rischiano la vita difendendo la nostra terra e di pregare per una vittoria rapida e per la pace stabile in Ucraina.