Le aggressioni russe hanno inflitto questa mattina un violento colpo alle infrastrutture comunali di Kup’iansk: a seguito dell’attacco, una persona è rimasta uccisa e alcune sono state ferite
Durante il periodo di insicurezza mattutina, i residenti di Kup’iansk, nella regione di Kharkiv, sono stati colpiti dall’attacco delle truppe russe. Secondo le informazioni ufficiali provenienti dall’OBA, a seguito di un attacco con un drone kamikaze — chiamato FPV drone — è morto un uomo adulto e altre quattro persone hanno riportato ferite di diversa gravità. L’incidente è avvenuto intorno alle 8:00 del mattino, quando il silenzio non poteva più essere disturbato dal'allarme aereo notturno che aveva cessato. Secondo Oleksii Sinehubov, capo dell’Amministrazione Militare Regionale di Kharkiv, la tragedia si è verificata nella città di Kup’iansk, che negli ultimi mesi sta subendo ripetuti attacchi nemici. «Il nemico ha attaccato intenzionalmente Kup’iansk intorno alle 8:00 del mattino. Come risultato di questo attacco, è morto un residente di 55 anni, mentre altri quattro uomini di 58, 49, 40 e 53 anni hanno riportato ferite». Tre dei feriti sono attualmente ricoverati in ospedale, dove ricevono le cure necessarie. Secondo le prime informazioni, tutte le persone danneggiate sono impiegati delle servizi comunali locali, che eseguivano i loro doveri per garantire la vita della città in un momento difficile di guerra. L’esplosione ha anche provocato danni a un veicolo di servizio dell’azienda municipale, creando ulteriori difficoltà nei lavori di riparazione e nel ripristino dell’infrastruttura. Il capo regionale ha sottolineato che, secondo le prime evidenze, il nemico ha utilizzato un FPV drone — un drone offensivo — con cui i militari russi hanno danneggiato diversi obiettivi della città. Questo rappresenta un altro esempio di quanto l’Ucraina debba affrontare nuove forme di terrore da parte del paese aggressore, evidenziando l’importanza di risposte rapide e di garantire la sicurezza della popolazione locale. Secondo fonti locali, la situazione a Kup’iansk rimane tesa, poiché le truppe occupanti continuano a condurre attivi combattimenti, cercando di seminare paura e caos nella regione. Le autorità locali e i servizi di sicurezza stanno già lavorando per identificare e neutralizzare eventuali nuove minacce, rafforzando la difesa della città e supportando i residenti in questo periodo di tensione. Un altro attacco nemico ricorda nuovamente la necessità di rafforzare le misure di sicurezza e di unire le forze della popolazione e delle autorità per opporsi all’aggressore. Gli ucraini, nonostante gli orrori della guerra, continuano a dimostrare resilienza e coraggio, opponendosi al nemico e lottando per il loro diritto a vivere in pace nella loro terra natale.