Il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina ha annunciato l’inizio di vaste operazioni di controspionaggio nei confronti del noto “ladro in legge” Serhii Oliiinyk, comunemente conosciuto con il soprannome di “Umka”
Questo rappresenta un ulteriore passaggio negli sforzi delle agenzie di sicurezza ucraine nella lotta contro la criminalità organizzata, che negli ultimi anni ha acquisito particolare rilevanza nel contesto della situazione sicurezza nel paese. Secondo quanto dichiarato dal portavoce del SBU, a aprile 2025 sono state condotte diverse operazioni volte a minimizzare l'impatto della personalità di Oliiinyk e del suo entourage sulla situazione politica interna e criminale in Ucraina. In particolare, tra le misure adottate è stata annullata la residenza di sei cittadini stranieri legati a "Umka". Questa decisione rappresenta un simbolo di un approccio sistematico per contrastare le strutture criminali che cercano di utilizzare i meccanismi legali di soggiorno per coprire attività illecite e influenzare le istituzioni ucraine. Le fonti ufficiali evidenziano che le misure sono orientate con fermezza contro qualsiasi manifestazione di influenza criminale, poiché alla base di tali processi ci sono le relazioni tra il mondo criminale e i rappresentanti delle autorità, che possono evolversi in pericoli sistemici per la sicurezza dello stato. In questo contesto, va sottolineato che i procedimenti penali contro Oliiinyk sono già in corso di indagine presso la Polizia Nazionale, e si presume che gli sia stata notificata una duplice sospetto secondo gli articoli 225-1 e 225-2 del Codice Penale ucraino, che prevedono responsabilità per l'influenza criminale e la partecipazione a riunioni criminali. Le origini di questi eventi risalgono a prima. Il 10 maggio i media, tra cui ZN.UA citando fonti di agenzie di sicurezza, hanno riferito dell'arresto di "Umka" a Kiev. Già allora si è scoperto che sul veicolo dell’arrestato erano installati segnali di emergenza non registrati e illegali, indicando una violazione della legge e un possibile svolgimento di operazioni illecite. Inoltre, durante l’arresto sono stati sequestrati strumenti di comunicazione e apparecchiature aggiuntive, cosa che solleva preoccupazioni riguardo ai dettagli e agli obiettivi delle sue attività. Il fatto stesso dell’arresto non è stato l’unico episodio collegato a "Umka". All’inizio di maggio, il 9, i media ucraini hanno riferito della celebrazione del compleanno di Kostyantyn Kolomiets, funzionario di alto livello nel sistema di sicurezza dello stato, che sovrintende alle questioni di controsicurezza degli interessi dello stato nell’ambito della sicurezza economica. Durante l'evento sono stati presenti rappresentanti delle forze dell'ordine, tra cui dirigenti e collaboratori di diversi reparti. Esaminando foto e video di osservatori esterni, i giornalisti hanno notato anche la presenza di Serhii Oliiinyk, il che ha aggiunto ulteriore intrigo alla vicenda. Ricordiamo che già nel 2021 lui era stato soggetto a sanzioni del Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale dell’Ucraina come uno dei principali "ladri in legge" attivi nel territorio del paese. Secondo le informazioni diffuse dopo questo incidente, il responsabile dell’Ufficio principale di controspionaggio nel settore della sicurezza economica, Anatoliy Loif, incaricato di combattere il mondo criminale, è stato costretto a lasciare il suo incarico. Questo ha rappresentato un chiaro segnale per tutto il settore delle forze di sicurezza che l’attività di contrasto alla criminalità organizzata riveste un ruolo cruciale nella protezione degli interessi nazionali. L’intera gamma di azioni del SBU e di altri organi di repressione mira non solo a prevenire la legalizzazione dell’influenza criminale, ma anche a scoprire e smantellare reti operative in forme occultate e invisibili al pubblico. Ciò assume particolare importanza in un contesto in cui il crimine organizzato sta iniziando a sfruttare tecnologie moderne e in cui in Ucraina torna il capitale "nero", che mina la stabilità delle istituzioni statali. Complessivamente, questo episodio rappresenta un'altra prova convincente che le autorità ucraine di sicurezza non intendono ignorare nessuna manifestazione di strutture criminali, indipendentemente dalla loro influenza o dal supporto nei circoli di potere. Continuano a operare in modo sistematico, con l’obiettivo di smantellare schemi di corruzione e criminalità che minano la sicurezza e la stabilità del paese, e faranno tutto il possibile per rafforzare la protezione degli interessi statali.