Украinea e Russia: Si preparano incontri diretti a Istanbul con la partecipazione di USA e Turchia – Zelensky

Negli ultimi sforzi diplomatici finalizzati a superare una crisi pluriennale e a porre fine al conflitto armato tra Ucraina e Russia, gli Stati Uniti e la Turchia potrebbero svolgere un ruolo chiave. È quanto ha affermato il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, durante una conferenza stampa tenutasi ad Ankara, riferisce l’agenzia di stampa “European Pravda”. Secondo le parole del leader ucraino, il processo di negoziazione sta già prendendo slancio, mentre il destino dei futuri incontri sarà determinato dalla partnership strategica e dal supporto di Occidente e Turchia, pronti ad assumersi il ruolo di mediatori. Durante l’intervista con i giornalisti, Zelensky ha confermato che gli Stati Uniti e la Repubblica di Turchia saranno considerati come mediatori neutrali nel processo di negoziazione che si sta preparando a Istanbul. Pur non essendo ancora stabilita una data precisa per i futuri colloqui, il presidente ucraino ha sottolineato che i lavori in questo ambito sono già in corso. “Vedo che parte della nostra delegazione si trova già a Istanbul, e si trova lì in questo momento. Si prevede che la delegazione ucraina arrivi domani, giovedì, e anche, per cautela, già oggi, per essere pronti a qualsiasi sviluppo degli eventi”, ha affermato Zelensky. Parlando dello stato delle consultazioni, ha sottolineato l’importanza del rispetto di tutti i partecipanti e dell’assenza di barriere artificiali, poiché i tempi dei negoziati rimangono ancora aperti. “Ci sono proposte per incontri diretti già oggi, 15 maggio, in Turchia, ma le autorità non hanno ancora fissato date definitive. È una questione aperta e nei prossimi giorni potrebbero verificarsi eventuali cambiamenti”, ha aggiunto il presidente. Da notare che Zelensky stesso si è recato ad Ankara con una delegazione, confidando in un incontro produttivo. Al momento, sta aspettando l’arrivo del presidente russo Vladimir Putin, tuttavia il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che non ci si deve attendere un incontro con il leader ucraino a Istanbul. “Putin non prevede di partecipare ai negoziati in Turchia”, ha dichiarato Peskov, aggiungendo che la Russia ha inviato una delegazione di basso livello guidata dall’assistente del capo del Cremlino, Vladimir Medinsky. È evidente anche l’interesse dell’Ucraina per un incontro, ecco perché Zelensky ha deciso di guidare la delegazione ucraina ai negoziati a Istanbul, con il ministro della Difesa dell’Ucraina, Rustem Umerov, come rappresentante. Questo dimostra l’intento serio di Kiev di trovare una soluzione finale e di fermare il spargimento di sangue attraverso vie diplomatiche, coinvolgendo i principali partner internazionali per garantire neutralità e correttezza nel processo negoziale. Gli sviluppi delle prossime ore mostreranno quanto il nuovo formato potrà continuare a garantire un dialogo costruttivo tra le parti, e se gli Stati Uniti e la Turchia riusciranno a mantenere un equilibrio e un approccio equo nelle negoziazioni. Tenendo il polso della situazione, la comunità internazionale attende risultati di questi importanti sforzi diplomatici – potrebbero rappresentare il primo passo verso la de-escalation del conflitto e la ricerca di una pace duratura nella regione.