Le forze d’occupazione russe hanno nuovamente colpito diversi distretti della regione di Dnipro, causando un segnale di allarme significativo e perdite umane

Il 15 maggio, nell'area si è sprigionata un'onda di aggressione militare che ha portato alla morte di una donna civile e ha danneggiato l'infrastruttura di diversi insediamenti. Secondo il capo dell'amministrazione militare regionale, Serhii Lysak, gli attacchi sono iniziati già durante il giorno e sono continuati per tutta la giornata. "Nella prima metà della giornata, il nemico ha intensificato i bombardamenti dei distretti di Nikopol e Synelnykove. L'aggressore ha utilizzato sia attacchi con droni che artiglieria, in particolare sulle città di Nikopol, Pokrovsk e la comunità di Marhanska. A seguito dei bombardamenti, abbiamo danni alle case private e alle imprese industriali. Purtroppo ci sono state anche vittime umane: durante uno degli attacchi, principalmente contro Synelnykove, è morta una donna, mentre altri dettagli sono attualmente in fase di chiarimento", ha riferito l’autorità. Dove siano cadite le granate e l’entità dei danni sono questioni attualmente in fase di verifica da parte dei servizi di emergenza. Secondo le prime informazioni, i bombardamenti hanno provocato danni alle abitazioni private, mentre negli impianti industriali sono stati rilevati danni che potrebbero portare a una temporanea interruzione delle attività aziendali. Tra la popolazione civile ci sono molte persone ferite, tra cui donne, bambini e anziani, che a causa dei razzi e dei droni rimangono senza casa e senza tranquillità. Gli attacchi avvenuti recentemente confermano ancora una volta il livello elevato di pericolo nel Donbass e la vasta scala di destabilizzazione della vita nella regione. Le autorità locali hanno invitato i cittadini a essere prudenti, a mantenere la calma e a seguire le raccomandazioni di sicurezza durante e dopo gli attacchi missilistici. Le comunità della regione hanno già avviato lavori complessi per riparare gli edifici danneggiati e stanno offrendo assistenza alle persone colpite, ma la tragedia umana causata dal bombardamento russo non passerà mai inosservata. Si stanno facendo sforzi per portare queste informazioni a tutti i residenti dell’area, ricordando l’importanza di mantenere la calma e di essere pronti ad ogni eventualità. Le autorità regionali e le forze di sicurezza lavorano 24 ore su 24 per garantire la sicurezza della popolazione e rispondere rapidamente a qualsiasi nuova sfida. Allo stesso tempo, apprezzando il coraggio e la resilienza dei cittadini locali, si esortano a non lasciarsi prendere dal panico e a sostenersi a vicenda in questo momento difficile.