Le forze russe sono tornate ancora una volta alla tattica di colpire le infrastrutture ucraine, infliggendo nella mattina del 14 maggio un nuovo punto critico — questa volta — su uno degli impianti industriali più importanti nella città di Sumy

Chas Pravdy - 14 Maggio 2025 14:36

Le informazioni sull’attacco sono state fornite dal sindaco della città e da fonti giornalistiche, che confermano l’ampiezza dei danni e le perdite umane. Al mattino, a Sumy, si è verificato un’esplosione inattesa, che è rapidamente diventata oggetto di discussione tra i residenti e le autorità locali. Secondo il capo ad interim del municipio, Artem Kobzar, è stato inizialmente informato che nella città si era verificato un attacco alle infrastrutture industriali, e ha rassicurato i cittadini che tutti i dettagli dell’incidente sarebbero stati comunicati non appena fosse stato possibile chiarire tutte le circostanze. «Gentile comunità! L’esplosione appena registrata nella nostra città è il risultato di un attacco a uno degli impianti industriali. È necessario mantenere la calma e attendere informazioni ufficiali», ha affermato Kobzar nel suo messaggio rivolto ai residenti sui social media e sui media locali. Nel frattempo, prima che questa notizia diventasse pubblica, già in mattinata si era venuto a sapere di un’altra azione aggressiva delle forze russe a Sumy — questa volta, tramite l’uso di droni. Secondo le testimonianze di testimoni oculari e delle forze dell’ordine, un drone è stato abbattuto nel territorio comunitario, mentre mirava a un camion. Come risultato di questo attacco, una persona è morta, altre due sono state ferite di diversa gravità. I feriti sono stati prontamente ricoverati, anche se la vita di uno di loro è stata salvata, le altre hanno subito ferite gravi. Eventi come questi mostrano ancora una volta il livello di tensione nella regione, dove ogni nuovo colpo strappa centinaia di persone dalla loro routine quotidiana, interrompe il ritmo lavorativo della società e ricorda ancora una volta la lunga guerra, in corso da oltre un anno. Testimoni e autorità locali esortano ancora una volta i cittadini a prestare attenzione e cautela, esprimendo allo stesso tempo la speranza di ridurre l’entità dei danni e di ristabilire la pace nella regione di Sumy. Le autorità promettono di approfondire tutte le circostanze dell’attacco, garantire la sicurezza dei cittadini e investigare ogni episodio, che ultimamente sta diventando sempre più frequente nella regione. Attualmente, a Sumy, sono in corso indagini su tutti i dettagli dell’incidente, con attività investigative e consultazioni sulla sicurezza. Considerando le conseguenze disastrose degli attacchi, le autorità locali richiamano ancora una volta a unire le forze contro l’aggressione russa e a mantenere la calma nella società. Questo ricorda ancora una volta il prezzo della guerra e la necessità di essere sempre pronti in condizioni di minaccia costante proveniente dall’estero.

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